Paulo Fonseca, ecco il nuovo allenatore della Roma
Se per buona parte dell’estate i tifosi erano convinti che sulla panchina della Roma potesse arrivare Antonio Conte, alla fine hanno dovuto fare i conti con la realtà: l’ex Juve è finito all’Inter, mentre a Roma è arrivato Paulo Fonseca. Nonostante il comprensibile disappunto dei tifosi, che attendevano un altro allenatore, il portoghese è stato scelto dalla dirigenza senza particolari indugi.
Fonseca, ex tecnico dello Shakhtar Donetsk, viene da più parti ritenuto come uno degli allenatori emergenti più interessanti di tutto il calcio europeo. Anche se, in effetti, non si può considerare un nome di primo piano, porta con sé un progetto assolutamente interessante, con un modo di intendere il calcio piuttosto offensivo e basato soprattutto sul possesso di palla.
L’allenatore portoghese ha messo la firma su un contratto di due anni, con tanto di opzione per il terzo, alla fine di una lunga trattativa con lo Shakhtar: tra l’altro, per poter rendere più rapido e immediato il suo sbarco nella Capitale, Fonseca non ci ha pensato due volte e ha rinunciato pure ai premi che gli sarebbero spettati di diritto.
A livello di curriculum, Fonseca viene ritenuto come un allenatore che predilige un calcio offensivo, in grado di svolgere un ottimo lavoro con i giovani, aiutando quelli più talentuosi a far sbocciare tutto il proprio potenziale. Certo, a Roma non troverà una situazione tanto semplice: la piazza è di quelle che si attendono sempre tanto e, dopo la mancata qualificazione alla Champions League della scorsa stagione, c’è certamente un po’ di malumore, complice pure l’addio di De Rossi e di Totti, in ruoli differenti, a fine stagione.
Fonseca, nella sua avventura allo Shakhtar Donetsk, dopo l’epopea Lucescu, ha fatto più che bene. Tre volte campione d’Ucraina di fila, insieme a tre coppe ucraine e pure una supercoppa. E anche in Champions League lo Shakhtar è stato protagonista di ottime prestazioni.