Probabilmente è quello più inaspettato tra i vari colpi di mercato della nuova Roma targata Fonseca. Mkhitaryan è il giocatore che può garantire estro ed imprevedibilità non solo alla manovra, ma anche alle sortite offensive della squadra giallorossa. Potrebbe essere quel fattore in grado di trascinare la squadra che è spesso mancato alla Roma.
Il direttore sportivo Petrachi ha messo a segno un bel colpo nelle ultime ore del mercato e i tifosi giallorossi sono chiaramente impazienti di vederlo all’opera. Di origini armene, viene considerato uno dei giocatori dell’Est più forti dell’ultimo decennio. Un ragazzo che ha sempre avuto una grande passione per il mondo del pallone, ma che non ha mai voluto abbandonare gli studi, dato che prima ha preso il diploma all’istituto di fisica armeno e poi ha seguito anche vari studi di economia.
Il suo idolo è sempre stato Zinedine Zidane, anche se in campo non va solamente di fioretto, ma è un giocatore estremamente aggressivo, senz’altro seguendo lo stile del padre, ex giocatore, uno che in campo non le mandava mai a dire. Anche in questo caso Petrachi ha compiuto un piccolo capolavoro, dal momento che si è assicurato il fantasista armeno quasi gratis. Nella Capitale è arrivato in prestito secco dall’Arsenal, in cambio di tre milioni di euro. Non è certo la prima volta che Mkhitaryan scopre il fascino della penisola italiana, dal momento che già a giugno aveva preso la decisione di sposarsi con la sua compagna, armena anche lei, nell’isola di San Lazzaro degli Armeni a Venezia, in cui si trova il monastero dei monaci armeni mechitaristi.
Ebbene, molto probabilmente in quel momento non Henrikh non avrebbe mai immaginato di poter tornare in Italia, pochi mesi dopo, stavolta per vivere una nuova esperienza calcistica da protagonista nella Roma. E se effettivamente dovesse tornare sui livelli di quando vestiva la maglia del Borussia Dortmund, allora i tifosi giallorossi potrebbero davvero divertirsi.