Henrikh Mkhitaryan è stata una delle sorprese, in positivo, di questa prima parte di stagione della Roma. L’armeno, che arrivava da diversi anni in campionati diversi come Bundesliga e Premier League, si è calato con grande professionalità ed umiltà nella nuova realtà capitolina. Le ottime prestazioni l’hanno fatto subito diventare un beniamino dei tifosi della Roma ma è subito arrivato un infortunio a raffreddare gli entusiasmi.
A Lecce, dopo che Fonseca l’aveva tenuto a riposo in Europa League e contro l’Atalanta in campionato, quello che sembrava essere un semplice fastidio muscolare all’inguine alla fine si è rivelato essere un problema decisamente più complesso. Nulla di serio, intendiamoci, ma la lesione tendinea all’adduttore è un infortunio che va curato senza fretta e che, soprattutto, nel caso in cui venga accelerato il recupero può portare a problemi ben più gravi.
Insomma, l’intenzione di Fonseca è quella di minimizzare il più possibile i rischi, considerato anche che la situazione infortuni in casa Roma è davvero pesante. Se in un primo momento la data del 2o settembre, giorno in cui la Roma affronterà la Sampdoria dopo la sosta per le nazionali, sembrava poter essere alla portata di Mkhitaryan, in realtà l’ex Arsenal potrebbe restare a riposo qualche altro giorno.
L’allenatore portoghese potrebbe decidere di portarlo in panchina nel match di Europa League contro il Borussia Monchengladbach, per poi affidargli una maglia da titolare il 27 ottobre, contro il Milan. Sperando di non dover più avere a che fare con questa lesione…