Distacco del tendine dell’adduttore destro: è questo l’infortunio rimediato da Bryan Cristante domenica scorsa, contro la Sampdoria. Si tratta dell’ennesimo problema fisico accusato da un giocatore della Roma in questo maledetto inizio di stagione, una lunga sequela che costringerà Paulo Fonseca a soluzioni d’emergenza nei prossimi impegni ufficiali contro Borussia Monchengladbach e Milan.
Per Cristante la situazione è complicata da gestire: l’ex Atalanta si è recato a Turku, in Finlandia, dove è stato visitato dai dottori Lempainen e Orava. Nei prossimi giorni si deciderà la soluzione definitiva: se continuare con una terapia specifica e conservativa che dovrà seguire per due settimane oppure se puntare sull’operazione. In ogni caso sarà davvero difficile rivedere in campo Cristante prima del 2020.
Senza Cristante, Pellegrini e Diawara, Fonseca deve ovviamente studiare nuove soluzioni tattiche. La prima prevede l’utilizzo di Pastore al fianco di Veretout, come già accaduto a Genova con la Samp. Non è esclusa neppure una difesa a tre, considerato che i centrali sono tutti a disposizione del tecnico portoghese: in questo caso l’indiziato numero uno per far coppia con Veretout sarebbe Davide Santon che in passato, al Newcastle, ha già giocato da mediano. C’è poi il giovane Riccardi in rampa di lancio: il centrocampista poteva finire alla Juventus in estate ed ora si prepara alla prima convocazione contro il Borussia Monchengladbach.