Il k.o. di Monchengladbach, contro il Borussia, complica non poco il passaggio del turno in Europa League per la Roma. I giallorossi in un sol colpo, col gol subito da Thuram al 94′, passano dal primo posto nel girone J al terzo: insomma, ad oggi gli uomini di Fonseca sarebbero clamorosamente eliminati. La buona notizia è che la Roma ha ancora il suo destino nelle proprie mani: il passaggio del turno non dipende dagli altri risultati, ma la prossima trasferta contro il Basaksehir, ad Istanbul, sarà decisiva.
Sì, perché i turchi hanno vinto in Austria, col Wolfsberger, con un netto 3-0 e si sono issati in testa alla classifica, con 7 punti, 2 in più di Roma e Borussia Monchengladbach (ma i giallorossi sono dietro al Borussia per gli scontri diretti a sfavore). Ciò significa che in caso di k.o. col Basaksehir l’undici di Istanbul sarebbe irraggiungibile; e se in contemporanea il Gladbach dovesse battere in trasferta il Wolfsberger potrebbe arrivare una clamorosa eliminazione con un turno di anticipo. Scenario, ovviamente, estremamente pessimistico ma che è comunque reale.
Per pensare al passaggio del turno, la Roma deve partire dal presupposto che bisognerà battere il Wolfsberger all’Olimpico, all’ultima giornata. Con un pareggio in Turchia, e quindi 4 punti in totale, i sedicesimi saranno raggiunti aritmeticamente: nel caso in cui si dovesse finire in tripla parità a quota 9 (quindi immaginando un pari tra Gladbach e Basaksehir e la vittoria dei Borussia sugli austriaci) la Roma passerebbe per la classifica avulsa. 4 punti: è questo quello che serve ai giallorossi per passare il girone di Europa League.