Radja Nainggolan, il belga ex centrocampista della Roma, in occasione del big match tra Inter e Napoli, ha rilasciato un’intervista sulle colonne de La Gazzetta dello Sport
Radja Nainggolan, l’ex giocatore della Roma, con la quale ha esordito il 9 gennaio del 2014 in Coppa Italia contro la Sampdoria fino alla cessione all’Inter nell’estate 2018, ha parlato senza mezze misure della sua ex squadra, ex compagni ed allenatore e del suo possibile prestito al Cagliari, per l’ennesimo ritorno in Sardegna. Dichiarazioni che arrivano in occasione della sfida di campionato tra Inter e Napoli: da un lato in campo l’ex compagno Dzeko, dall’altro in panchina l’ex allenatore Luciano Spalletti.
L’attenzione è rivolta al campionato e al big match tra Inter e Napoli che segna il ritorno in campo della capolista che fino alla sosta Mondiale ha dato prova di una forza, di una compattezza e di una regolarità di risultati che da sempre erano stati gli elementi e le caratteristiche su cui le precedenti gestioni della squadra, pur con un tasso tecnico all’altezza, avevano alla lunga mostrato delle carenze.
Spalletti sembra aver trovato il gruppo e la formula giusta ed una quadratura del cerchio che sembra miracolosa, sperando che la sosta non abbia in qualche modo disinnescato quella porzione di incantesimo a cui pure si devono la fortune di una squadra, pur quando sono meritate. E il Napoli certo ha meritato fin qui il primato e messo tra sé e le inseguitrici la giusta distanza, ne più ne meno commisurata al valore espresso sul campo. E lo stesso Nainggolan non può fare a meno che riconoscere la bontà di un cammino e di un lavoro fin qui che ha stupito sia in campionato che in Europa.
Ha parlato chiaro Radja Nainggolan riguardo il tecnico toscano che ha portato il Napoli in testa alla classifica della Serie A. Non ha dubbi sul fatto che Spalletti sia uno dei migliori allenatori sulla piazza. Opinione che non nasce solo dalla considerazione e analisi dei risultati ottenuti fin qui con il Napoli. Il tecnico sarebbe quello con la visione di gioco ed idea di calcio migliore e più adatta per il Nainggolan calciatore e centrocampista ora in cerca di una squadra. Che come allenatore lo ha avuto sia alla Roma che nella sfortunata esperienza all’Inter.
Tanto che non disdegnerebbe, se potesse, di giocare un match come quello tra gli azzurri e la squadra di Inzaghi. Ovviamente tra le fila degli azzurri e agli ordini del tecnico di Certaldo. Anche a proposito di Inter il belga è perentorio riguardo l’ex compagno Edin Dzeko. Non ci sono dubbi che sia l’attaccante più forte con cui abbia giocato. Generoso, completo e capace di adattarsi con compagni di squadra e di reparto anche ingombranti, come nel caso di Lukaku.
Ma di attualità è anche il tema del suo possibile ritorno in campo dopo l’esperienza ad Anversa. Potrebbe essere proprio lui l’uomo mercato in Serie B con le sirene di un possibile ritorno, l’ennesimo, a Cagliari che sembrano essere squillate. In Sardegna è molto amato ed ha sempre fatto bene. Ma ammette che trattative in corso non ce ne sono. Staremo a vedere da qui alla fine della sessione invernale di calciomercato.