Serie A, dopo la batosta salta la panchina: esonero ufficiale | Caccia al sostituto

Gli ultimi pessimi risultati hanno fatto saltare il suo posto. La dirigenza, dopo l’esonero delle ultime ore, comincia a pensare al sostituto.

Nel calcio quando i risultati non arrivano gran parte delle volte è l’allenatore a pagare. È molto più facile cambiare un solo uomo che diversi elementi della squadra. Siamo infatti sempre più abituati a cambi di panchina a stagione in corso. Spesso, nel corso di un’annata, la stessa squadra cambia più volte guida tecnica.

Nel corso di questa stagione, sono stati fin qui 5 gli esoneri sulle panchine di Serie A. Il primo è stato il compianto Sinisa Mihajlovic, esonerato dal Bologna alla quinta giornata e sostituito da Thiago Motta. Lo segue nella giornata successiva Giovanni Stroppa, con Palladino che prende il suo posto sulla panchina del Monza. A ottobre è la volta di Giampaolo, con la Sampdoria che decide di puntare su Dejan Stankovic.

Sempre nello stesso mese, Cioffi viene esonerato dal Verona. Inizialmente la guida del club è affidata a Salvatore Bocchetti, ma con la scadenza della proroga ricevuta, l’ex difensore del Milan verrà affiancato da Marco Zaffaroni sulla panchina degli scaligeri. L’ultimo tecnico a saltare per il momento è Alvini della Cremonese, con Davide Ballardini a sostituirlo.

Un numero cospicuo di cambi di guida tecnica, considerando anche che non è ancora terminato il girone di andata. I risultati della 18esima giornata di Serie A hanno però aver sancito un altro esonero.

Chi ha perso il posto in panchina?

La corrente giornata di campionato ha visto tra gli altri la clamorosa vittoria dell’Atalanta per 8-2 ai danni della Salernitana. Di conseguenza mister Davide Nicola è diventato elemento di valutazione da parte della dirigenza del club campano. Oltre all’umiliazione di Bergamo, c’è da considerare che la Salernitana ha portato a casa soltanto 2 punti nelle ultime 7 partite, ragioni che hanno condotto i piani alti della Salernitana a prendere una drastica decisione.

Nicola, arrivato a Salerno nel febbraio dello scorso anno, è riuscito a compiere il miracolo salvezza durante la passata stagione. La Salernitana, al momento del suo arrivo, era infatti ultima in classifica con 13 punti raccolti in 23 giornate. In questo modo si è guadagnato la conferma sulla panchina granata.

I recenti risultati hanno convinto la dirigenza ad optare per l’esonero, con un comunicato ufficiale arrivato soltanto poche ore fa. Già sono stati fatti diversi nomi per il suo successore. I più accreditati sono quelli di Semplici, Di Francesco e D’Aversa.