“Accordo tra le parti”: il colpo grosso è ad un passo | Manca solo la firma
Giorni importanti in casa Roma sul fronte mercato: giallorossi impegnati sia in entrata che in uscita.
Mancano meno di dieci giorni al termine della sessione invernale di calciomercato e finora l’unico innesto in casa Roma è stato quello di Ola Solbakken dal Bodo/Glimt a parametro zero. José Mourinho si aspetta altri rinforzi ma la situazione economico-finanziaria dei giallorossi non consente di operare acquisti se non a fronte di qualche cessione.
Le divergenze in tema mercato tra il General Manager Tiago Pinto e il tecnico portoghese sono abbastanza evidenti: la Roma non può fare determinati tipi di investimenti per via degli accordi con la Uefa, d’altro avviso è invece Mourinho che si aspetta qualche investimento per puntellare la rosa e lottare in maniera ancora più concreta per il quarto posto.
Il mercato in entrata è sostanzialmente bloccato in attesa di capire cosa riuscirà a concretizzarsi sul fronte cessioni. Due i nomi in uscita che potrebbero cambiare la situazione e dare più operatività in entrata a Pinto. Eldor Shomurodov non fa parte dei piani tecnici di Mourinho, tanti club sono sulle sue tracce ma al momento è stallo totale. Le squadre interessate all’ex Genoa si spingono fino al prestito con diritto di riscatto, formula che non gradisce la Roma che chiede quantomeno l’obbligo.
Situazione simile anche per Rick Karsdorp, completamente fuori dal progetto Roma dopo le dichiarazioni di José Mourinho dopo la gara con il Sassuolo. Tuttavia, anche in questo caso, nonostante i diversi interessamenti in Italia e all’estero, una vera e propria trattativa non è ancora partita.
La rottura tra la Roma e Zaniolo può cambiare lo stato dell’arte e muovere il mercato.
La spaccatura tra Nicolò Zaniolo e la Roma è evidente: il calciatore è in scadenza di contratto nel 2024, la trattativa per il rinnovo è ormai un miraggio e così i giallorossi l’hanno ufficialmente messo sul mercato e non convocato per la trasferta di La Spezia.
Il giocatore stesso vuole cambiare aria, il rapporto con Mourinho non è mai decollato e si sente sempre più lontano dal progetto giallorosso. Roberto Pruzzo, storico ex attaccante della Roma, ha commentato la vicenda ai microfoni di Radio Radio: “Io penso ce ci sia una squadra su Zaniolo, se no il calciatore non avrebbe preso questa decisione. Ci sarà un accordo tra le parti per arrivare ad una conclusione, manca una settimana alla fine del mercato. Il giocatore è stato disponibile, evidentemente sono arrivati alla conclusione che la cosa migliore è separarsi. La situazione è da valutarsi anche tecnicamente. Per me è un giocatore che può fare ancora la differenza, è forte”.
Zaniolo non ha offerte da club italiani, resta al momento solo una pista inglese
In Italia non ci sono squadre che possano soddisfare le richieste economiche della Roma che chiede almeno 30-35 milioni di euro per lasciarlo partire. Più facile, dunque, che Zaniolo possa lasciare la Serie A e trasferirsi all’estero.
Il Tottenham del direttore sportivo Fabio Paratici è sulle sue tracce. L’ex ds bianconero ha da sempre un debole per l’attaccante della Roma sin dai tempi della Vecchia Signora e potrebbe offrire la cifra giusta per strappare il talento classe 1999 ai giallorossi.