Emergenza Juventus, i problemi non finiscono più | Allegri perde anche lui
La situazione in casa Juve è sempre più complessa: tra vicende calcistiche ed extracalcistiche, il momento è drammatico.
La Juventus ha aperto il girone di ritorno di Serie A con la pesante sconfitta in casa contro il Monza, ma è stata solo il culmine di un periodo nerissimo. Dopo la striscia di otto vittorie consecutive senza subire gol, i bianconeri hanno rimediato una sonoro ko in casa del Napoli, poi la Corte Federale d’Appello ha inflitto il -15 in classifica e infine, come detto, c’è stato il crollo contro i brianzoli.
La Juventus, dopo le buone sensazioni mostrate con il 3-3 contro l’Atalanta qualche giorno dopo la penalizzazione in classifica, si è poi spenta ed è totalmente crollata di lì a poco.
Nel mirino della critica vi è finito sempre più Massimiliano Allegri, che al termine della gara ha addirittura ridimensionato ulteriormente gli obiettivi della squadra dicendo di dover puntare alla salvezza.
La situazione è complicata e aggravata dal fatto che proprio nel match contro il Monza, Arek Milik, il bomber stagionale dei bianconeri, è uscito per infortunio.
Allegri perde due pedine in un colpo solo: via McKennie e Milik ko
Nella giornata di lunedì il calciatore polacco ha svolto gli accertamenti presso il J Medical che hanno evidenziato una lesione di medio grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra. Tra un paio di settimane l’ex Napoli si sottoporrà a nuovo test ma c’è la forte sensazione che non tornerà in campo prima di marzo.
Una tegola importante per Massimiliano Allegri, proprio nel momento in cui è invece tornato a disposizione Dusan Vlahovic, che proprio in coppia con Milik ad inizio anno ha mostrato una bella intesa. Le notizie di campo si accompagnano anche a quelle relative al mercato. Weston McKennie ha infatti lasciato la Juve per sbarcare in Premier League al Bournemouth.
La strategia societaria non cambia: sarà compito di Allegri trovare la quadra
Dunque, persa una pedina sempre molto utile ed utilizzata da Massimiliano Allegri in diverse posizioni di campo, e visto lo stop di Arek Milik, il tecnico bianconero avrà ulteriori problemi da risolvere.
La strategia societaria sul mercato, infatti, non cambierà alla luce di queste due defezioni. La Juventus resta così e sarà compito di Allegri trovare la soluzione a stretto giro di posta per cercare di invertire questo trend che si sta facendo sempre più pericoloso.