Ultim’ora calciomercato, clamoroso in Serie A | Succede l’impensabile, tifosi in delirio

Si è chiuso un calciomercato noioso e poco appassionante, con pochi acquisti degni di nota

Il 31 gennaio si è chiusa la sessione invernale di calciomercato. Dopo un mese esatto di estenuanti trattative le squadre di Serie A potranno finalmente tornare a concentrarsi esclusivamente sul campo. Come ogni anno, però, al termine della finestra di mercato è tempo di bilanci. La grande notizia quest’anno è l’assenza di veri e propri colpi di mercato.

Questo non significa che nel nostro campionato non siano arrivati giocatori di valori, ma è evidente che non siano circolati grandi nomi. Un calciomercato che in molti hanno definito noioso e poco appassionante. Il confronto con la sessione estiva è impietoso. Se in quell’occasione erano sbarcati in Italia talenti del calibro di Lukaku e Di Maria, in questa sessione gli affari degni di nota si possono contare sulle dita d’una mano.

A rendere la situazione ancora più delicata è il parallelismo con gli altri campionati europei. Durante la finestra di calciomercato estivo la Premier League si è messa particolarmente in mostra. In Inghilterra (come ogni anno) sono state spese cifre incredibili, e anche i piccoli club hanno potuto sfoderare affari a suon di milioni. Basti pensare che il centrocampista ivoriano Traorè è stato ceduto dal Sassuolo al Bournemouth per una cifra complessiva vicina ai 30 milioni.

I folli affari del Chelsea di Potter

Se si osservano poi gli acquisti del Chelsea ci si rende conto di quanto sia ampio il divario tra Serie A e campionato inglese. I Blues hanno portato a termine una campagna acquisti faraonica spendendo la bellezza di 329 milioni di euro. Mudryk ha lasciato lo Shakhtar per 70 milioni, mentre Badiashile, Madueke e Malo Gusto sono approdati a Londra rispettivamente per 38, 35 e 30 milioni di euro.

Insomma, un confronto impari che ha deluso particolarmente i tifosi. L’assenza di grandi investimenti in Italia è stata causata in primis dalla situazione economica dei club, costretti a rispettare i paletti finanziari imposti dalla Uefa.

Roma, mercato bloccato dalle richieste di Zaniolo

Dall’altra parte vanno segnalate una serie di situazioni particolari che hanno letteralmente bloccato il mercato di alcuni club. Tra queste vanno segnalate quelle di Zaniolo e Skriniar. Il numero 22 giallorosso, ormai ai ferri corti con la società, ha rifiutato di trasferirsi al Bournemouth, club che aveva offerto una cifra importante per il giocatore azzurro.

Situazione differente in casa Inter, dove il futuro di Milan Skriniar è rimasto in bilico fino all’ultimo. Alla fine l’Inter ha deciso di non privarsi immediatamente del difensore, rifiutando tutte le proposte del Psg. In questo modo si è chiuso il calciomercato dei nerazzurri.