Esonero Serie A, al suo posto Antonio Conte | Ribaltone clamoroso sulla panchina
Il tecnico salentino pronto a tornare nel nostro campionato nel caso in cui si liberi una panchina interessante.
Quando si pensa a quali sono i migliori allenatori in circolazione in questo momento, uno dei nomi che salta subito in mente è quello di Antonio Conte. L’ex capitano bianconero ha dimostrato di poter vincere praticamente in qualsiasi squadra in cui alleni. I 3 scudetti consecutivi alla Juventus, la Premier League con il Chelsea, ancora il campionato italiano con l’Inter. Senza dimenticare il gran cammino fatto con la nazionale italiana all’Europeo del 2016 e le varie promozioni ottenute dalla Serie B alla Serie A.
Attualmente l’allenatore pugliese è alla guida del Tottenham, unica big in cui, fin qui, non è ancora riuscito a portare a casa alcun titolo. C’è da dire che non è per nulla facile vincere nel club di Londra, visto il valore tecnico della squadra paragonato a quello degli avversari. Inoltre gli Spurs non vincono un trofeo da 15 anni e non sollevano il campionato inglese da ben 62 stagioni ormai, ovvero dal 1960-61.
Non bisogna dimenticare però la mini impresa compiuta da Conte lo scorso anno, quando arrivato al Tottenham a stagione in corso, è riuscito a compiere una clamorosa rimonta che ha portato il club di Londra alla qualificazione in Champions League. Tuttavia il tecnico salentino non sarebbe felicissimo in Inghilterra, come hanno dimostrato i continui attacchi rivolti alla sua attuale società in conferenza stampa. Di conseguenza al termine della stagione potrebbe salutare la Premier League.
Conte torna in Serie A?
Già da tempo si parla del ritorno di Antonio Conte nel massimo campionato italiano, al quale non dispiacerebbe senz’altro allenare nuovamente una big di Serie A. Nel caso in cui si aprisse un piccolo spiraglio, Juve e Milan farebbero un sondaggio per l’ex ct della nazionale.
Sia Allegri che Pioli infatti non stanno convincendo. Quest’ultimo in particolare, è stato indicato come a rischio esonero, ipotesi non così impossibile dopo l’ultimo periodo letteralmente disastroso affrontato dai rossoneri.
Le difficoltà nel rivedere Conte in Italia
Il nodo principale che rischierebbe di fa saltare il ritorno di Antonio Conte in Serie A è legato all’ingaggio molto elevato. L’allenatore del Tottenham guadagna circa 17 milioni di euro a stagione. Cifre irraggiungibili per i club italiani.
Il tecnico leccese quindi dovrà ridursi (e non di poco) l’ingaggio se vuole tornare nel nostro campionato. Difficile dire ad oggi quale decisione prenderà. Juventus e Milan, intanto, restano alla finestra.