Clamoroso Mourinho: ‘lascia il calcio’ per un altro sport | Succede l’impensabile
Josè Mourinho e una carriera costellata di successi, polemiche, trionfi e tanto altro.
Uno degli allenatori più vincenti, controversi e speciali della storia del calcio. Stiamo parlando di Josè Mourinho che ha da qualche settimana compiuto 60 anni. Il tecnico portoghese, ora alla Roma, continua ad essere una delle icone nel panorama del calcio mondiale.
Tra titoli nazionali e coppe europee, Mourinho ha in bacheca ben 26 trofei, l’ultimo dei quali ottenuto proprio alla Roma grazie al alla vittoria della Conference League lo scorso maggio. Sin dai suoi inizi al Porto riuscì ad ottenere dei risultati straordinari: due titoli di Campione di Portogallo, una Coppa Uefa, una Champions League e una Supercoppa lusitana. Poi due esperienze al Chelsea, costellate da successi mai ottenuti prima dai Blues: tre Premier League, una FA Cup, un Community Shield e tre Coppe di Lega.
In Italia i tifosi dell’Inter resteranno per sempre legati al portoghese: tanti trofei ma specialmente il Triplete del 2009-2010, impresa mai riuscita ad una squadra di Serie A. Il successivo passaggio al Real Madrid non è andato secondo le aspettative, ma nonostante tutto è riuscito a portare a casa una Liga, una Copa del Rey e una Supercoppa.
Da lì il ritorno in Premier, stavolta sulla panchina del Manchester United dove pur facendo la doppietta Coppa di Lega-Europa League non riuscì ad evitare l’esonero. L’esperienza peggiore in carriera è senza dubbio quella successiva al Tottenham, unico club in cui ha ottenuto ‘Zero tituli’, per dirla proprio alla Mourinho.
Icona non solo nel mondo del calcio
Alla Roma, grazie al trionfo in Conference League, è riuscito a mettere fine all’astinenza di titoli europei che durava dalla Coppa delle Fiere del 1961. Una carriera, dunque, straordinaria, che lo ha reso celebre e famoso anche al di fuori del mondo del calcio.
Infatti, il mister portoghese, è finito anche su una panchina di una squadra di pallavolo. Il Real Sala, compagine bolognese che milita in Serie C, è rimasta senza allenatore a gennaio e ha deciso così di esporre il cartonato proprio di Mourinho.
La curiosa iniziativa di una squadra di pallavolo
Uno dei soci della Real Sala, Massimo Serra, ha spiegato il motivo di questa curiosa scelta: “Abbiamo creato la squadra 14 anni fa, siamo ragazzi della stessa compagnia di amici che va in campo per divertirsi.
Non abbiamo praticamente mai avuto allenatori se non formali: amici col patentino che venivano alle partite per evitare che prendessimo la multa che viene camminata a chi scende in campo senza allenatore. Abbiamo chiesto aiuto ad un po’ di amici che facessero da special guest, anche per evitare i costi di un allenatore a tempo pieno”.