Pagelle Roma-Salisburgo: Spinazzola trascinatore nella bolgia dell’Olimpico
Ecco le pagelle al termine della sfida dei sedicesimi di finale di Europa League tra Roma e Salisburgo, valevole per l’accesso al turno successivo della seconda coppa continentale per importanza
Dopo il match di andata in cui gli austriaci hanno superato i giallorossi per uno a zero, questa sera è andata in scena la gara di ritorno presso lo Stadio Olimpico di Roma. Come ormai da abitudine, anche quest’oggi il pubblico capitolino ha fatto registrare il sold-out.
La squadra di Mourinho era chiamata a ribaltare il risultato sfavorevole di una settimana fa, giunto al termine di una sfida in cui gli uomini del tecnico portoghese non avevano meritato la sconfitta. Il Salisburgo si è infatti imposto grazie ad una rete arrivata a ridosso dei minuti di recupero, segnando in occasione di quella che è stata praticamente la prima occasione da gol vera e propria della partita.
La Roma ha colpito invece due legni, entrambi arrivati sugli sviluppi di altrettanti calci d’angolo, ai quali va aggiunta la ghiotta occasione mancata da Abraham che si è fatto respingere un tiro in area di rigore a tu per tu con l’estremo difensore avversario.
Roma-Salisburgo, migliori e peggiori in campo
La Roma è riuscita nella rimonta, imponendosi con il risultato di due a zero contro il Salisburgo davanti ad una grandissima cornice di pubblico. Le reti sono state firmate dal Gallo Belotti, autore di una prova da 7 in pagella e da Dybala, uno dei migliori in campo meritevole anch’egli di un 7 grazie alla rete ed alle svariate giocate di cui si è reso protagonista fino al novantesimo minuto.
Il migliore in campo tuttavia è stato Spinazzola, dal quale sono nati entrambi i gol giallorossi. Sulla corsia di sinistra ha fatto il bello ed il cattivo tempo, motivo per cui quest’oggi nessuno gli può togliere un fantastico 7.5 in pagella. Buona prova anche del centrocampo, con la coppia formata da Cristante e da Matic che ha ben protetto il reparto difensivo dalle poche incursioni avversarie.
Il trio difensivo non ha accusato troppa fatica, fatta eccezione per la prima occasione del Salisburgo in cui Ibanez ha rimediato un cartellino giallo a seguito di un intervento fuori tempo. Smalling e Mancini leggermente meglio del brasiliano, sicuri e determinati nel trascinare la squadra verso la vittoria con il loro preziosissimo contributo. Rui Patricio si aggiudica invece una sufficienza grazie ad una prestazione pulita, con gli attaccanti austriaci che non gli hanno creato grossi grattacapi.
Nessuna insufficienza quindi per i giallorossi, che adesso attendono il sorteggio dal quale uscirà il nome della prossima avversaria contro cui si contenderà la qualificazione ai quarti di finale di Europa League.