Baraonda Juventus, l’annuncio distrugge i tifosi: “Fuori dalle coppe e retrocessa in Serie B”
La formazione bianconera, protagonista di un’importante serie di vittorie, attende ancora la sentenza sulla manovra stipendi
Dopo un periodo di appannamento la Juventus di Massimiliano Allegri ha ripreso la sua marcia. I bianconeri, infatti, hanno inanellato una lunga serie di risultati positivi. Le vittorie sono arrivate non solo in campionato ma anche in Europa League. La Juventus, trascinata da un grandissimo Di Maria, è riuscita a superare il turno contro il Nantes ed è ora attesa dalla partita contro il Friburgo.
Il momento negativo, culminato con la sconfitta interna contro il Monza, sembra ormai essere alle spalle. In molti, però, sanno che la crisi di gennaio era dovuta principalmente a fattori extra-campo. La sentenza sul caso plusvalenze e i 15 punti di penalità hanno determinato un forte contraccolpo psicologico. La squadra è apparsa molto insicura e preoccupata da tutto ciò che stava accadendo fuori dal terreno di gioco.
Massimiliano Allegri è stato abile nel placare le polemiche e nel far ripartire la propria formazione nel migliore dei modi. D’altronde anche il tecnico toscano era consapevole che, solamente ritrovando la giusta serenità, la squadra avrebbe potuto mettersi alle spalle il momento delicato. Le voci riguardanti le sanzioni, però, non si sono ancora calmate.
La Juventus rischia un’ulteriore penalizzazione?
In molti, infatti, sostengono che la Juve potrebbe andare incontro a un’ulteriore penalizzazione. Questa volta l’illecito contestato rientrerebbe nella cosiddetta “manovra stipendi”. La società bianconera, infatti, sta ancora aspettando la sentenza definitiva. La Juventus, in particolare, è accusata di non aver messo a bilancio gli stipendi pagati durante il periodo Covid.
Sarebbero numerosi i pagamenti non registrati che potrebbero portare a un’altra sanzione. Alcuni parlano di ulteriori 15 punti in classifica ma la verità è che, attualmente, non si hanno ancora indicazioni precise.
Juve, arriva l’attacco del giornalista de Il Fatto Quotidiano
Ad accendere ulteriormente gli animi, però, è stato un giornalista de Il Fatto Quotidiano. Paolo Ziliani, infatti, ha lanciato una frecciatina alla società bianconera, sottolineando le difficoltà che potrebbe causare la ormai prossima sentenza. “Se è vero è la conferma di quanto scrivo da mesi: gli ingaggi dai 3-4 milioni in su non potranno più essere pagati alla Juventus dalla stagione prossima. Naturalmente Hojlund o altri giovani campioni come lui non verranno mai in una Juventus fuori dalle coppe e retrocessa in B”, ha scritto il giornalista sul suo profilo Twitter.
Ziliani, con il suo tweet, ha risposto a un articolo di Sport Mediaset che parlava di un possibile interessamento della Juventus nei confronti di Hojlund.