Pagelle Roma-Juventus: figuraccia senza precedenti e bocciatura totale | Non si poteva fare di peggio
I giallorossi sono scesi in campo nel posticipo della domenica. Scopriamo insieme i migliori ed i peggiori della sfida contro la Juve di Massimiliano Allegri
Quella che è andata in scena stasera è stata la venticinquesima giornata di un campionato dominato fin qui dal Napoli. I partenopei sono ormai a pochi passi da uno scudetto atteso per decenni. Il sogno rincorso da una città intera per tutto questo tempo sembra ormai destinato a realizzarsi, considerato l’elevato vantaggio che il club campano ha sulle dirette concorrenti.
Se per il titolo i giochi sono prossimi alla chiusura, per quel che riguarda la corsa Champions non possiamo assolutamente fare lo stesso discorso. La lotta per la qualificazione alla prestigiosissima manifestazione europea è più aperta che mai, con cinque squadre racchiuse in sei punti.
Dopo la prestazione ampiamente insufficiente contro la Cremonese di qualche giorno fa, i giallorossi sono tornati in campo con l’obiettivo tre punti. Chiaramente anche Allegri è arrivato a Roma con il medesimo scopo, cioè quello di vincere la partita per provare una risalita clamorosa in classifica dopo il meno 15 di penalità che ha gettato i bianconeri nella parte centrale della graduatoria.
Roma-Juventus, il vergognoso gesto sul finale
Quest’oggi partiamo direttamente con il migliore in campo, colui che ha deciso la partita con il gran gol che ha sigillato il risultato sull’1 a 0. I giallorossi si sono imposti infatti di misura sulla Juve grazie a Gianluca Mancini, il quale ha segnato con una botta da fuori area che ha trafitto il portiere bianconero. Al centrale difensivo romanista assegniamo un bel 7.5 non soltanto per il gol, ma anche per aver arginato alla grande le incursioni della squadra di Allegri a partire da Vlahovic.
Il peggiore invece non può non essere Moise Kean, autore di un bruttissimo gesto sul finale che gli è costato l’espulsione diretta. Dopo un solo minuto dal suo ingresso in campo, l’attaccante bianconero ha rifilato un calcione proprio a Mancini, a seguito di un contrasto di gioco avvenuto sulla trequarti. Kean, invalutabile per la prestazione durata appunto pochi secondi, si merita un 2 in pagella per via di quanto appena spiegato.
Il reparto difensivo giallorosso ha retto bene botta, anche se c’è da dire che la Juventus si è resa pericolosa colpendo tre legni nell’arco dei novanta minuti. Sul primo palo colpito da Rabiot c’è l’intervento provvidenziale di Rui Patricio che sfiora la palla di quel tanto che basta per mandarla sul palo. Voto per il portiere 6.5.
A centrocampo Matic e Cristante hanno disputato una buona partita, meritandosi entrambi un 6.5. Per quel che riguarda gli esterni è apparso più in serata Spinazzola rispetto a Zalewski, motivo per cui il primo prende un 7 a differenza del terzino polacco a cui va un 6. Stesso voto che assegniamo a Wijnaldum, al quale non si può di certo negare l’impegno ma è evidente che deve ritrovare ancora un po’ di condizione. 6.5 a Dybala che a sprazzi ha mostrato la sua classe con giocate del suo calibro. Per Abraham, subentrato nel corso della ripresa, c’è una sufficienza in pagella senza infamia e senza lode.