Doppio addio in casa Roma: lasciano Trigoria dopo i saluti | Pinto ha deciso
Strategie, mosse e valutazioni: la Roma è concentrata sul presente ma con un occhio anche al futuro.
Mancano circa quattro mesi a luglio, ovvero l’inizio ufficiale della sessione estiva di calciomercato. Eppure tutte le società stanno già lavorando al futuro, adocchiando talenti, anticipando operazioni di mercato o vagliando diversi profili prima di scegliere quello ideale e affondare il colpo.
E’ il caso, chiaramente, anche della Roma. La società capitolina è presa da un finale di stagione duro ed intenso sia sul fronte italiano che europeo. In Serie A è al momento al quinto posto a tre punti dalla seconda piazza occupata dall’Inter, mentre in Europa League ha buone possibilità di passare il turno ed accedere ai quarti di finale.
Dunque, le strade percorribili per l’accesso alla Champions League, vitale sia in termini economici che di appeal, sono due: o un piazzamento in campionato nei primi quattro posti o la vittoria dell’Europa League.
José Mourinho dovrà quindi essere bravo ad eliminare o quantomeno ridurre il rendimento altalenante avuto sin dall’inizio della stagione per provare ad agguantare un obiettivo di fondamentale importanza per le strategie future del club.
Tiago Pinto lavora d’anticipo per il prossimo mercato
Se lo Special One è concentrato sul campo, il General Manager Tiago Pinto pensa al calciomercato e studia le mosse ad hoc per la prossima stagione. Sono tanti i punti interrogativi in casa giallorossa, a partire proprio dal futuro di Mourinho nella Capitale dato che è tutt’altro che certo.
Per quanto riguarda, invece, il parco giocatori, anche da questo punti di vista la situazione non è tanto diversa. Alcuni giallorossi non sono sicuri della permanenza a Roma, ad esempio Rui Patricio e Marash Kumbulla.
Due giocatori possono dire addio a fine stagione
Il portiere arrivato nel 2021 dal Wolverhampton e il centrale albanese potrebbero partire nella prossima sessione di mercato. Il portoghese ha il contratto in scadenza nel 2024, ha da poco compiuto 35 anni, per cui la Roma starebbe pensando di rimpiazzarlo con un profilo più giovane.
Kumbulla, invece, nonostante il contratto fino al 2025 e l’investimento di 30 milioni per acquistarlo dal Verona, continua a non convincere a suon di errori grossolani e gesti folli, l’ultimo contro il Sassuolo che gli è costato l’espulsione. Per questi motivi, dunque, i due giocatori possono dire addio e i soldi racimolati da queste due eventuali cessioni potrebbero servire alla Roma per sovvenzionare in parte il prossimo mercato estivo.