Terremoto Roma, la Lega affossa i giallorossi | Doccia gelata per i Friedkin
Quello di domenica scorsa tra Lazio e Roma, vinto poi dai biancocelesti, è stato un derby ad altissima tensione.
Il primo episodio della giornata è avvenuto all’esterno dell’Olimpico circa due ore prima del fischio d’inizio. Secondo alcune ricostruzioni, alcuni tifosi della Lazio stavano tentando di accedere allo stadio, la cosa non è piaciuta ad un gruppo di romanisti che hanno tentati di forzare il blocco delle forze dell’ordine ma sono stati respinti.
A quel punto c’è stato un lancio di petardi e bottiglie, una delle quali ha colpito un agente della polizia. Questa tensione è poi proseguita sul terreno di gioco in una gara che è stata tutt’altro che spettacolare, anzi. Agonisticamente è stata molto cattiva e contraddistinta dall’espulsione di Ibanez, tanti falli e dai cartellini rossi a partita finita a Marusic e Cristante.
Gli animi tesi, alimentati dal risultato finale che ha decretato il successo dei biancocelesti, ha avuto degli strascichi notevoli anche al termine della gara. Josè Mourinho, infatti, squalificato, è stato autorizzato dalla Procura Federale ad entrare a fine partita negli spogliatoi per parlare alla squadra.
Uscendo, lo Special One ha incrociato il presidente della Lazio Claudio Lotito che in quel momento stava provando a fare da paciere tra Mancini – descritto come nudo – Luis Alberto e Romagnoli.
Il botta e risposta tra Mourinho e Lotito
“Che ti guardi?” dice Mourinho a Lotito, che immediatamente replica: “Che guardi te? Io sono il presidente della Lazio. Tu chi sei? Sei anche squalificato, qui non ci potresti stare”.
A questa discussione si sono poi aggiunti alcuni dirigenti della Roma, tra cui Tiago Pinto. Alle mani sarebbero anche arrivati, prima di essere divisi, anche il vice di Mourinho, Foti, e Luis Alberto.
Roma, quanto costa protestare: la cifra record
Una partita, insomma, contraddistinta da polemiche ed episodi da condannare che ha anche stabilito un record negativo per la Roma. Infatti, da quando Mourinho è l’allenatore dei giallorossi, le intemperanze che hanno portato a multe e sanzioni sono salite a tredici in appena un anno e mezzo.
Da agosto 2021, data in cui Mourinho siede sulla panchina della Roma, il club ha dovuto pagare alla Lega Serie A ben 102.550 euro per i comportamenti scorretti del portoghese e dei suoi collaboratori. Un modo di fare e di approcciarsi alle partite che sta iniziando a pesare sul bilancio della società e che Mourinho, il suo staff e i giocatori devono sicuramente cambiare al più presto.