Ultim’ora Allegri, addio panchina e saluti anticipati | È successo all’improvviso
L’imperativo lanciato da Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida all’Inter era proteggere il secondo posto virtuale.
La Juventus ha reso felice il suo allenatore e non solo sbancando San Siro e vincendo di ‘corto muso’ il Derby d’Italia contro l’Inter. Ai bianconeri è bastata la rete di Kostic nel primo tempo per ottenere il successo, strappare i tre punti all’Inter e andare nel migliore dei modi alla sosta.
La squadra di Allegri non ha solo difeso il secondo posto virtuale, ma l’ha addirittura incrementato. Infatti, sul campo, i bianconeri hanno 56 punti, ben 4 in più della Lazio che intanto ha scavalcato l’Inter dopo il successo contro la Roma.
Al netto dei quarti di finale di Europa League e di una strepitosa rimonta in campionato, la posizione di Massimiliano Allegri in ottica prossima stagione è tutt’altro che solida. Infatti questo rush finale di campionato, sia in Europa che in Italia e i risultati che i bianconeri riusciranno ad ottenere, saranno un fattore non poco determinante per stabilire il futuro dell’allenatore toscano.
In casa Juventus pesa come un macigno la situazione extracampo, tra giustizia sportiva e penale. Il 19 aprile, intanto, si avranno probabilmente le prime risposte in tal senso dato che sarà il giorno in cui si discuterà il ricorso al Collegio di Garanzia del CONI per il processo plusvalenze.
Il curioso episodio durante il Derby d’Italia
Sarà una giornata chiave dato che i bianconeri potrebbero riavere i 15 punti di penalizzazione e ciò potrebbe incidere e non poco sia sul futuro di alcuni singoli che di Massimiliano Allegri.
L’allenatore toscano, nel corso del Derby d’Italia, si è reso protagonista di un curioso episodio. In disaccordo con l’arbitro Chiffi per alcune decisioni, per tutto il secondo tempo ha minacciato di lasciare il campo. Dopo l’ennesimo episodio, a suo avviso ingiusto nei confronti della sua squadra, ha abbandonato anzitempo il terreno di gioco, rientrando nel tunnel degli spogliatoi.
A fine partita Allegri ha spiegato il motivo del gesto
In un primo momento questo gesto del tecnico toscano non è passato di certo inosservato dato che la gara era molto tesa ed intensa e il risultato ancora appeso ad un filo.
A fine partita, a chiarire e a spiegare il motivo per cui ha lasciato il rettangolo di gioco all’86’ è stato lo stesso Massimiliano Allegri che ha dichiarato: “In quel momento non c’era più bisogno di me e mi stavo innervosendo. Sono diffidato e piuttosto che prendere un’ammonizione o un’espulsione ho preferito andarmene”.