Scandalo Juve, Europa League a forte rischio | Il verdetto è terrificante
Il Gup Mario Picco ha rimandato l’udienza per l’inchiesta Prisma al prossimo 10 maggio
La Juventus sta vivendo un periodo particolarmente difficile. A preoccupare non sono i risultati ottenuti sul campo ma le vicende extra-calcistiche. La squadra di Allegri, dopo settimane estremamente negative, ha saputo rialzarsi ma il suo futuro sembra essere strettamente legato alle giustizia sportiva.
L’inchiesta Prisma, riguardante le plusvalenze fittizie, tiene col fiato sospeso i sostenitori bianconeri che sperano che i 15 punti di penalizzazione possano essere annullati. Nel corso del primo round in tribunale circa cinquanta azionisti hanno chiesto di costituirsi parte civile dichiarandosi persone offese nel procedimento.
Ricordiamo che l’inchiesta Prisma vede coinvolte dodici persone tra ex vertici e dirigenti del club, imputate con le accuse di false comunicazioni al mercato, aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza della Consob, e false fatturazioni. Alla fine il Gup Marco Picco, dopo circa 45 minuti, ha sospeso l’udienza per fissare la nuova data dell’udienza, il 10 maggio.
Il legale della Juve: “Aspettiamo il 10 maggio”
“Siamo nella piena regolarità procedurale, alcune parti civili hanno chiesto la citazione di due società, Juventus e Ernst&Young, come responsabili civili quindi per chiedere i danni rispetto ai fatti commessi dai loro amministratori e dirigenti. Il giudice ha preso atto e ha disposto la citazione per l’udienza del 10 maggio, aspettiamo il 10 maggio per i passaggi successivi”, ha sottolineato il legale della Juventus, Maurizio Bellacosa.
Ma l’inchiesta sulle plusvalenze non è la sola a preoccupare il club bianconero. Il procuratore della Figc Giuseppe Chiné, in queste ore, ha chiuso l’inchiesta sulla ‘manovra stipendi’ della Juve. Ora, perciò, la Procura federale potrà chiedere agli indagati di essere sentiti o fare da testimoni e quindi deciderà se deferire, archiviare o valutare eventuali richieste di patteggiamento.
Uefa, in arrivo altri provvedimenti: Europa League a rischio?
La tensione resta quindi altissima. Il timore della società torinese è che possano arrivare altre sanzioni legate ai pagamenti avvenuti durante il periodo Covid. Se così fosse, infatti, la Juventus rischierebbe fino a 40 punti di penalizzazione, andando a compromettere seriamente la sua permanenza in Serie A. Naturalmente tutto verrà chiarito nelle prossime settimane e i dirigenti bianconeri si augurano che la situazione non degeneri.
Tuttavia, non sembrano arrivare notizie positive nemmeno dalla Uefa. Quest’ultima, a dicembre, sulla scia dei procedimenti italiani aveva aperto un’inchiesta per “per potenziali violazioni delle norme sulle licenze per club e sul Fair Play Finanziario”. Proprio per questo motivo la Juventus rischia di essere estromessa dalle coppe europee e di dover rinunciare alla tanto ambita Europa League.