Roma, caso plusvalenze: “Ha fatto sempre così” | La verità è venuta a galla
Dopo l’inchiesta Prisma che ha coinvolto la Juventus ci potrebbero essere altri clamorosi colpi di scena
L’attuale stagione di Serie A è stata inevitabilmente condizionata dalle vicende extra calcistiche degli ultimi mesi. Da ormai diversi anni i tifosi italiani non erano abituati ad assistere a uno spettacolo di questo genere. Per ritrovare una situazione simile, infatti, si deve risalire addirittura al 2006, anno segnato dallo scandalo di Calciopoli.
In questo caso non sappiamo ancora se le sanzioni saranno altrettanto pesanti o se il tutto si risolverà con un nulla di fatto. La certezza è che l’inchiesta Prisma, che ha coinvolto la Juventus, ha avuto un notevole impatto sull’intero ambiente calcistico. La società bianconera è stata accusata di aver realizzato plusvalenze fittizie e, in seguito all’accusa, è arrivata la penalizzazione di 15 punti.
Questa situazione ha notevolmente scosso gli equilibri della Serie A, creando un clima di incertezza risolto solamente pochi giorni fa. Giovedì 20 aprile, infatti, il Collegio di garanzia del Coni ha temporaneamente annullato la sanzione, restituendo i punti al club bianconero. La Juventus, nel giro di pochi minuti, è passata dal settimo posto in classifica alla terza posizione. Proprio per questa ragione in molti hanno parlato di campionato falsato.
Da Frattesi a Diaby: le operazioni contestate alla Roma
I colpi di scena, però, potrebbero non finire qui. Poco meno di un mese fa, infatti, la Guardia di finanza ha perquisito le sedi di Roma, Lazio e Salernitana. Le indagini, come nel caso della Juventus, riguardano le plusvalenze realizzate dalle società sportive. Per quanto riguarda la Roma sono undici le operazioni di mercato contestate nell’arco temporale che va dal 2017 al 2021.
Nel mirino dei magistrati sono finite le cessioni di Marchizza e Frattesi al Sassuolo, di Tumminello all’Atalanta, di Luca Pellegrini alla Juve, di Cetin, Cancellieri e Diaby al Verona.
Sabatini: “La Roma ha sempre fatto plusvalenze reali”
La situazione preoccupa notevolmente il club giallorosso che rischia di andare incontro a pesanti sanzioni. La dirigenza, infatti, teme di dover affrontare un iter giudiziario simile a quello della Juventus. Sull’argomento sono intervenuti diversi esperti che hanno provato a definire le possibili sanzioni ai danni della Roma.
Anche Walter Sabatini, direttore sportivo giallorosso dal 2011 al 2016, ha cercato di fare chiarezza ai microfoni di Note Giallorosse, in onda sull’emittente radiofonica New Sound Level. “Quella delle plusvalenze è una cattiva abitudine per sanare i bilanci con qualche trucco che la Roma non ha mai adottato, certamente non la mia Roma, che ha fatto sempre plusvalenze reali”, ha sottolineato Sabatini provando a spegnere le polemiche.