“Non lo sopporto più”: bufera a Trigoria, la pazienza è terminata | Arriva l’ultimatum
In vista del finale di stagione, il nervosismo è salito ai massimi livelli con conseguenze evidenti. Ecco cosa è successo
Queste ultime partite permetteranno di tracciare un bilancio definitivo della stagione giallorossa. Eventuali disattenzioni comprometterebbero il cammino della formazione di Mourinho e il tecnico portoghese ha già allertato i suoi ragazzi. Mantenere la giusta coesione sarà la prerogativa principale per poter ambire a obiettivi così prestigiosi.
I giallorossi dovranno aiutarsi a vicenda e supportarsi partita dopo partita. La tensione, naturalmente, è molto alta visto e la posta in palio rischia di accendere gli animi in casa Roma. I leader della squadra saranno chiamati a dare l’esempio e ad affrontare ogni incontro come se fosse l’ultimo.
Non tutti sono abituati a disputare match così decisivi e l’inesperienza di alcuni calciatori potrebbe costare molto cara alla società giallorossa. Va detto che, nelle ultime settimane, tutti i componenti della rosa sono rimasti molto concentrati e non hanno dato spazio ad alcun tipo di recriminazione. Ora, però, la situazione potrebbe cambiare radicalmente e, anche per questo, i Friedkin si sono altamente raccomandati con tutti i giocatori.
Primavera, Guidi: “Certe cose non vanno più bene”
Se l’ambiente all’interno della prima squadra è tutto sommato tranquillo, lo stesso non si può dire della Primavera. La formazione giovanile della Roma, infatti, sta vivendo un periodo complicato e il tecnico Federico Guidi ne ha risentito in modo piuttosto evidente. L’allenatore, infatti, si è lasciato andare a un pesante sfogo al termine del match contro il Cagliari, terminato con un pareggio.
Il 2-2 non è andato giù al mister della Primavera che, durante la conferenza post partita, se l’è presa con i suoi calciatori. “I ragazzi devono cominciare a capire che l’attenzione non la puoi staccare, perché il pericolo è sempre dietro l’angolo e vengono vanificate delle cose fatte bene. Arrivati a questo punto della stagione, in tanti devono assumersi le loro responsabilità: io per le mie. È chiaro che ci sono delle cose che non mi vanno più bene ed è giusto che non siano più tollerate”, ha sottolineato Guidi.
Lo sfogo dopo il pareggio all’89’
A far innervosire l’allenatore, in particolare, sono stati gli ultimi minuti del match. La Roma ha incassato il gol del pareggio di Konatè all’89’ e, negli attimi immediatamente successivi, ha rischiato addirittura di perdere la partita.
Un calo di concentrazione inaccettabile che ha rischiato di compromettere ulteriormente la gara e che non è piaciuto nemmeno alla dirigenza. Ricordiamo che, a sole due giornate dal campionato, la Roma Primavera occupa il sesto posto in classifica.