Llorente, avventura già terminata: Pinto sfodera il piano B | Ecco chi arriva
La Roma è concentrata su questo importantissimo finale di stagione, ma intanto pianifica anche le strategie future.
Dopo aver imposto lo 0-0 al Bayer Leverkusen che ha consegnato alla Roma la finale di Europa League in cui sfiderà il Siviglia, i giallorossi hanno acciuffato il pari in campionato contro la Salernitana. Alla luce della nuova penalizzazione di 10 punti comminata alla Juventus, ora la Roma è sesta in campionato a -4 dal quarto posto.
Il Milan occupa momentaneamente questa posizione che vale un piazzamento alla prossima Champions League. A due giornate dal termine e con quattro punti di ritardo, è presumibile che la Roma faccia all-in sull’Europa League: una eventuale vittoria garantirebbe infatti un posto in Champions League.
Il traguardo sarebbe importantissimo per l’ambizione e la crescita del club, ma anche a livello economico. La società capitolina potrebbe infatti avere introiti notevoli da riversare poi sul prossimo mercato estivo. La sessione di calciomercato che attende la Roma si prospetta infatti molto calda e intensa.
Sono molte le situazioni da dirimere e i calciatori che potrebbero lasciare la Capitale e che poi quindi andrebbero rimpiazzati. Uno dei reparti che potrebbe subire una forte rivoluzione è quello difensivo.
La difesa della Roma si appresta ad una rivoluzione in estate
La mancanza di alternative valide ed affidabili ha costretto Mourinho in questa stagione a schierare quasi in ogni partita il terzetto formato da Mancini, Smalling e Ibanez. Alle loro spalle Llorente e Kumbulla non hanno mai garantito un rendimento tale da mettere in discussione la titolarità degli altri tre.
Per questo motivo per il futuro c’è aria di rivoluzione. Lo stesso Ibanez, tra l’altro, potrebbe partire a fronte di una buona offerta. La Roma lo ha tolto dalla lista degli incedibili a causa dei troppi errori, spesso decisivi, di cui si è reso protagonista in questa stagione.
La Roma non è intenzionata a riscattare Llorente
Situazione diversa invece quella che riguarda Kumbulla e Llorente. L’albanese è stato pagato tanto dal Verona, ma nel corso degli anni ha avuto un rendimento con più ombre che luci e per questo motivo è sulla lista dei partenti.
Llorente, invece, è cresciuto di partita in partita, ma la sua permanenza è in bilico per questioni economiche. La Roma non sembra intenzionata a sborsare i 18 milioni di euro concordati con il Leeds per il diritto di riscatto automatico. A meno che il club inglese non abbassi le sue pretese, non dovrebbero esserci grandi possibilità che i giallorossi lo acquistino. Una soluzione un po’ meno probabile è il rinnovo del prestito.