Addio Solbakken, dopo sei mesi lascia la Roma | Nuova squadra in Italia
L’attaccante norvegese ha faticato a trovare spazio nei suoi primi sei mesi nella Capitale. Andrà a giocare altrove.
Il finale di stagione della Roma è caratterizzato da due andamenti completamente opposti. Da una parte abbiamo lo straordinario percorso europeo culminato dal raggiungimento della Finale di Europa League, in programma tra un paio di giorni a Budapest. Dall’altra, una squadra che non vince in campionato dal 16 aprile.
La gara del Franchi ha confermato la totale incapacità di imporsi sugli avversari e riconquistare i tre punti. In un contesto da amichevole di fine stagione, contro una squadra, la Fiorentina, che ha avuto solo due giorni pieni per riprendersi dalla sconfitta in Coppa Italia contro l’Inter, i giallorossi si fanno ribaltare nei minuti finali da Jovic e Ikone.
È chiaro che le teste di tutti siano già alla partitissima contro il Siviglia e, naturalmente, la speranza di tutti a Trigoria è di sollevare un trofeo così prestigioso e tornare in Champions League. Ma se così non dovesse essere, ci sarebbero enormi rimpianti per come è stata gestita la situazione in Serie A.
Alla trentesima giornata, dopo la vittoria contro l’Udinese, la Roma sedeva al terzo posto in classifica, con cinque lunghezze di vantaggio sull’Inter, quinta. Nelle successive sette partite ha collezionato solo quattro punti, crollando in sesta posizione.
Poco spazio
Nessuno si aspettava contro i viola una partita di grande impegno, sia per l’impegno europeo ravvicinato sia perché, oramai, la corsa al quarto posto era già stata compromessa. E così in campo è scesa una formazione apparentabile a quella delle ultime uscite: sperimentale, con diverse seconde linee e ragazzi della primavera.
In attacco, a supporto di Belotti ed al fianco di El Shaarawy, ha giocato Ola Solbakken, autore di un assist di cui ha beneficiato proprio il Faraone. L’attaccante norvegese, arrivato nel corso del mercato invernale dopo essersi liberato a parametro zero dal Bodo-Glimt, è stato praticamente un fantasma nei suoi primi sei mesi in Italia. Escluso dalla lista UEFA a causa delle restrizioni sulla rosa, il classe 1998 è stato impiegato col contagocce, collezionando soltanto 13 presenze e 432′ in totale (33′ di media).
Futuro
Con ogni probabilità, se la situazione infortuni non avesse limitato le scelte nel parco offensivo, questi numeri avrebbero potuto essere ancora inferiori. Il giocatore non ha ancora conquistato la fiducia di Mourinho, per cui il suo futuro alla Roma potrebbe essere in bilico, a prescindere dalla permanenza a fine stagione del tecnico portoghese.
Secondo il Corriere dello Sport, il club giallorosso starebbe meditando di cederlo in prestito nella prossima sessione estiva di mercato. Solbakken, che lo scorso anno era stato cercato anche dal Napoli, potrebbe fare comodo a diversi club di A che sono alla ricerca di qualità in attacco.