El Shaarawy esce allo scoperto: “Voglio tornare” | Futuro già annunciato
Se entrando nel 2023 qualcuno avesse detto che il volto offensivo della Roma, per la seconda parte della stagione, sarebbe stato Stephan El Shaarawy, nessuno con ogni probabilità ci avrebbe creduto.
Prima del mondiale, il Faraone non era stato neanche lontanamente tra i protagonisti della squadra, anzi. Mai titolare nelle quindici partite di campionato e nelle due gare più importanti del girone di Europa League contro il Betis. Solo un gol all’attivo, contro l’Hellas Verona, tra l’altro ininfluente ai fini del risultato finale.
Dopo la sosta, però, è cambiato tutto. Tra infortuni di giocatori importanti, addii in Turchia e rendimenti altalenanti, Mourinho ha scoperto di poter contare sull’ex giocatore di Milan e Monaco. Non solo, in lui ha trovato un jolly che ha potuto calare sul tavolo da gioco in ogni posizione offensiva necessaria, anche in un inedito ruolo di esterno mancino a tutta fascia.
Con otto reti messe a segno in tutte le competizioni, El Shaarawy è il miglior marcatore di quest’anno alla pari con Paulo Dybala. Due più di Tammy Abraham, più anche di Belotti che è andato a segno in una sola partita.
Azzurro
Un rendimento che gli ha fatto conquistare un posto da titolare e che l’ha portato a disputare la migliore stagione dal 2019. Nel corso del Media Day, tenuto giovedì a Trigoria, al Faraone è stato chiesto della nazionale: «Tengo tantissimo alla maglia della Nazionale. Tornare in azzurro è uno dei miei obiettivi, ma adesso penso alla finale».
L’ultima presenza con la maglia azzurra è datata 31 marzo 2021, partita di qualificazione per i mondiali contro la Lituania. Chissà che Mancini non decida di includerlo nella lista dei convocati per la semifinale di Nations League contro la Spagna del prossimo 15 giugno.
Permanenza
Il rendimento importante ha permesso la riapertura delle trattative per il rinnovo. Nelle scorse settimane c’è stato un colloquio tra il direttore sportivo Tiago Pinto e il suo procuratore (nonché fratello) per cercare di raggiungere l’intesa per un nuovo contratto, dal momento che l’attuale è in scadenza a giugno.
Entrambe le parti hanno la volontà di proseguire insieme, ma bisogna far quadrare i conti. Ad oggi, El Shaarawy è il settimo giocatore più remunerato della rosa con 3,5 milioni a stagione, troppi per le casse di una società che a ottobre ha stretto un settlement agreement con l’UEFA. Secondo il Corriere dello Sport, l’accordo arriverà a fine stagione.