Serie A, l’addio è struggente | Tifosi in lacrime dopo l’annuncio
Notizia improvvisa per un grande protagonista del nostro campionato, che gela tutti gli appassionati.
Domenica si è giocata l’ultima giornata della Serie A 2022-23, che ha regalato anche gli ultimi giudizi. Se per la zona Champions League tutto era già stato definito nello scorso turno, si è giocato soprattutto per sancire chi andasse in Europa League e chi in Conference. Atalanta e Roma, con i successi rispettivi su Monza e Spezia, si sono classificate in quinta e sesta posizione, a discapito della Juventus, che nonostante il successo al Friuli contro l’Udinese deve accontentarsi della settima piazza, complici i 10 punti di penalità ricevuti in seguito allo scandalo plusvalenze.
Tuttavia i bianconeri, ancora in attesa di conoscere il giudizio riguardante la sentenza sul caso stipendi, rischiano di essere estromessi dalle competizioni europee per mano della Uefa. A quel punto la Fiorentina giocherebbe la Conference. Ma se i Viola vincessero la stessa competizione (mercoledì c’è la finale con il West Ham) si qualificherebbero per l’Europa League, e quindi sarebbe il Bologna a garantirsi un piazzamento europeo.
Ancora da decidere invece la terza retrocessa. Dopo Sampdoria e Cremonese, in Serie B già da qualche tempo, infatti Hellas Verona e Spezia sono finite a pari punti, e si giocheranno la permanenza nel massimo campionato in uno spareggio. L’ultima giornata di Serie A però ha sancito anche l’addio clamoroso di un calciatore, che ha salutato i tifosi tra le lacrime.
L’annuncio ufficiale
Domenica sera, al termine della sfida in cui il Milan ha battuto per 3-1 il Verona, Zlatan Ibrahimovic ha dato il suo addio al calcio giocato tra la grande commozione sua e di tutto lo stadio.
Il fuoriclasse svedese ha parlato al pubblico annunciando la decisione, scoppiando in lacrime tra i tanti applausi dei tifosi rossoneri. Ibra però ha detto che il suo non è un addio al Diavolo.
Il futuro di Zlatan
L’ormai ex attaccante quindi, con questo annuncio, spegne definitivamente le voci che lo volevano giocare per il Monza nella prossima stagione. Troppi i problemi fisici per lui, che all’età di 41 anni non ha più lo smalto di un tempo.
Come da lui stesso dichiarato però nel suo futuro potrebbe ancora esserci il Milan. E’ molto probabile infatti che gli venga offerto un incarico dirigenziale nel club rossonero, squadra alla quale si è legato di più nella sua lunga e favolosa carriera.