Milan in lacrime, si è spento il più grande di sempre | Dopo il ricovero il tragico annuncio
Grave perdita in casa rossonera, con la notizia di poche ore fa che ha gelato tutto l’ambiente. La tragedia è devastante
Questa mattina alle 9.30 circa, presso l’ospedale San Raffaele di Milano, si è spento Silvio Berlusconi. Il presidente del Monza soffriva da tempo di una grave patologia, e nella giornata di venerdì era stato ricoverato per alcuni accertamenti.
Con il passare delle ore però la situazione è precipitata del tutto, fino ad arrivare al tragico epilogo di quest’oggi. Il leader di Forza Italia aveva 86 anni, ed era intenzionato a dare ancora molto sia al mondo della politica che a quello del calcio, dove è stato protagonista assoluto per oltre 30 anni.
Purtroppo però l’ex presidente del consiglio se n’è andato, lasciando un vuoto enorme tra i suoi cari e in tutta Italia. I funerali, previsti nei prossimi giorni, dovrebbero svolgersi in piazza Duomo.
Berlusconi e il Milan
La storia d’amore tra il Diavolo e il Cavaliere comincia nel 1986, quando Silvio divenne il proprietario del Milan. In una proprietà durata oltre 30 anni Berlusconi ha vinto praticamente tutto.
Tra i principali successi ricordiamo 8 campionati di Serie A e 5 Champions League. Sono stati ben 29 i trofei conquistati in 31 anni di presidenza, prima che nel 2017, a causa di una situazione economica delicata del club, decise di cedere le sue quote.
L’esperienza alla guida del Monza
Quando ormai sembrava fuori dal mondo del calcio però, nel settembre del 2018 Berlusconi decide di acquistare il Monza, che allora militava in Serie C, con l’intenzione di portarlo nel grande calcio.
In pochi anni infatti riesce nelle sue intenzioni. Nel 2020 il club riesce ad arrivare in Serie B, e nella scorsa stagione approda per la prima volta nella sua storia in Serie A. Quest’anno in campionato i brianzoli si sono piazzati all’11esimo posto, rischiando quasi di lottare per un piazzamento europeo. Sarebbe stato un ultimo regalo per il presidente, che adesso tutto il mondo del calcio piange, con Milan e Monza in particolare.