La nuova dirigenza rossonera lavora per migliorare il reparto offensivo. Uno degli obiettivi è monitorato da Tiago Pinto
La stagione del Milan è stata decisamente lontana dalle aspettative. Gli ormai ex campioni d’Italia non sono praticamente mai stati in lotta per il campionato e sono riusciti a qualificarsi alla prossima edizione della Champions League soltanto per la penalizzazione della Juventus.
Difficile pensare a delle note positive dell’annata rossonera, se escludiamo il rinnovo di Rafael Leao. L’attaccante portoghese ha deciso di rinnovare fino al 2028, alzando il proprio ingaggio a 5 milioni netti a stagione più bonus. Notizia delle ultime ore è la decisione di cambiare numero di maglia. Approfittando dell’addio di Brahim Diaz, Leao ha scelto la numero dieci.
Riuscire a trattenere un giocatore così importante è naturalmente fondamentale per il Milan, ma adesso l’obiettivo della nuova dirigenza sarà di circondarlo di giocatori alla sua altezza. L’unica certezza è Olivier Giroud, che ha rinnovato per un altro anno. Per il resto, nessuno è incedibile, anzi. Rebic è considerato come sicuro partente, mentre Messias e Origi possono lasciare in caso di offerta.
In attesa che De Ketelaere sveli il proprio potenziale, i rossoneri provano ad aggiungere nuove frecce all’attacco.
Mentre sull’out di destra si segue la pista Samuel Chukwueze del Villarreal, i nuovi dirigenti Furlani e Moncada lavorano per regalare a Stefano Pioli una prima punta importante, in grado di dare il cambio a Giroud. Il sogno resta Marcus Thuram, ma sul figlio d’arte è forte il pressing del Paris Saint-Germain.
E così, negli ultimi giorni, il Milan ha allacciato i contatti con il West Ham per Gianluca Scamacca. L’ex attaccante del Sassuolo ha deluso nella sua prima stagione in Inghilterra e potrebbe tornare in Italia. Gli Hammers potrebbero aprire al prestito per valorizzare nuovamente un investimento costato oltre 40 milioni di euro, bonus compresi.
L’idea Scamacca è balenata in mente anche a Tiago Pinto, alla ricerca di una prima punta in grado di rimpiazzare Tammy Abraham, il cui infortunio lo terrà fuori dai giochi per gran parte della prossima stagione.
L’ex Sassuolo è nato a Roma e ha militato per tre anni nel settore giovanile giallorosso, prima di trasferirsi al PSV Eindhoven. Per adesso non vi è nulla di concreto, ma qualora il club inglese aprisse al prestito le cose potrebbero cambiare.