“Ho deciso di andare via”: non poteva dire no | Saluta la Roma con tanto dolore
La società giallorossa perderà un elemento importante, che ha deciso di intraprendere una nuova avventura
In casa Roma sono settimane decisive. La società giallorossa sta lavorando intensamente per preparare al meglio la nuova stagione. Molto dipenderà dal calciomercato, in grado di spostare gli equilibri e cambiare il volto di ogni formazione. Mourinho si aspetta molto e ha già chiesto più di un rinforzo per provare a lottare fino all’ultimo in campionato e in coppa.
Il mister portoghese, prima di tutto, spera di non dover rinunciare a nessuno dei protagonisti di questa stagione. I suoi ragazzi hanno dimostrato di avere ottime qualità e l’ex Inter vorrebbe averli tutti a disposizione entro l’inizio del raduno estivo. Non perdere pezzi pregiati è il primo passo verso la costruzione di una squadra vincente sotto tutti i punti di vista.
D’altronde lo Special One ha sempre allenato club che non avevano nessuna esigenza di vendere i propri gioielli. Alla Roma, però, il discorso potrebbe cambiare. La squadra capitolina dovrà fare i conti con il proprio bilancio e, se dovessero arrivare offerte importanti, potrebbe sacrificare più di un giocatore. Anche la volontà degli stessi calciatori farà la differenza e indirizzerà le trattative in un senso o nell’altro.
Roma, confermato l’addio di Pastorella
I tifosi sono consapevoli che c’è il rischio di perdere qualche top player ma sperano che nessuno spinga per lasciare la capitale in vista di una nuova esperienza. Chi ha già scelto di salutare la Roma è Francesco Pastorella. Il Director Sustainability & Community Relation Department ha chiuso il suo capitolo giallorosso lo scorso 30 giugno.
Dopo circa due anni e mezzo il dirigente non ha rinnovato con la squadra capitolina e ha intrapreso un nuovo percorso lavorativo. A distanza di giorni, Pastorella ha voluto spiegare i motivi della sua scelta e le sensazioni provate.
Pastorella: “Nessuno mi ha mandato via”
“Certe volte le strade si devono separare perché non si può dire di no ad alcune opportunità professionali. Queste ti fanno compiere scelte dolorose, ma dal punto di vista professionale corrette. Rimango comunque tifoso, devo assolutamente comprarmi la maglietta”, ha sottolineato l’ormai ex romanista.
Pastorella ha poi aggiunto: “Abbiamo avuto la possibilità di fare qualcosa di concreto per i tifosi grazie alle nostre attività, abbiamo coinvolto i tifosi non solo durante il giorno della partita, ma tutti i giorni. Ringrazio i Friedkin per ciò che mi hanno permesso di fare, senza di loro non sarebbe stato possibile. Nessuno mi ha mandato via, anzi, mi hanno proposto il rinnovo. Ho deciso io di andare via, è arrivata un’opportunità che non potevo rifiutare”.