Gervinho torna in Italia: trattativa lampo e accordo ad un passo | Ecco la nuova squadra
L’attaccante ivoriano, che ha indossato la maglia giallorossa dal 2013 al 2016, potrebbe tornare a giocare in Italia.
«Il nostro percorso ora si divide ma rimarrò per sempre tifoso di questa squadra e custodirò questi colori nel mio cuore». Con queste parole Gervinho concluse il messaggio di addio alla Roma, pubblicato sui propri canali social il 28 gennaio 2016, due giorni dopo l’ufficialità del trasferimento all’Hebei, un club cinese che oggi non esiste neanche più.
Giunto in giallorosso dall’Arsenal per circa 8 milioni di euro, fu una specifica richiesta di Rudi Garcia quando varcò i cancelli di Trigoria il primo giorno. L’allenatore francese aveva lavorato con lui ai tempi del Lille e insieme avevano raggiunto un traguardo storico, vincendo la prima Ligue 1 nella storia del club dopo cinquantasette anni.
L’anno dopo la cessione, nel corso di un’intervista rilasciata a Il Venerdì, la rivista che esce settimanalmente con la Repubblica, Walter Sabatini dichiarò che fece di tutto pur di non acquistarlo, giocando al ribasso con i Gunners con l’intento di affondare la trattativa. La sua esperienza in Inghilterra stava andando molto male e l’allora direttore sportivo giallorosso non lo riteneva un giocatore da Roma.
In realtà, nella stessa intervista, Sabatini ammise di essersi ricreduto su Gervinho, che nelle 88 presenze nella Capitale riuscì a dimostrare il proprio valore, generando in totale 46 reti (26 gol e 20 assist).
Ritorno in Italia?
Dopo aver lasciato Roma per la Cina, nel 2018 è tornato in Italia per giocare al Parma, dove vi è rimasto per tre stagioni, contribuendo a due salvezze consecutive prima del tonfo nel 2021. Negli ultimi due anni ha militato al Trabzonspor e Aris Salonicco, senza però mai trovare continuità (solo 17 presenze in totale).
Negli ultimi giorni sta circolando la notizia di un possibile nuovo ritorno nel calcio italiano. Secondo Calciomercato.com, il Trapani vorrebbe sognare in grande e portare a termine l’acquisto dell’attaccante ivoriano. Il presidente Antonini ha dichiarato a riguardo: «Voglio fare un regalo alla città».
La stagione del Trapani
Dopo aver sfiorato la Serie A nel 2016, perdendo la finale playoff contro il Pescara, la società siciliana ha affrontato un periodo economicamente complicato, che l’ha portata al fallimento nel dicembre 2020.
Adesso milita in Serie D e nella scorsa stagione ha concluso il campionato al terzo posto nel Girone I, ma la speranza è di poter partecipare al prossimo campionato di C. I granata hanno presentato domanda di ripescaggio e, qualora la FIGC dovesse escludere la Reggina dalla categoria, sarebbero i favoriti per rimpiazzarli.