Calciomercato Roma, lascia Trigoria ma resta in Italia | Scelta la prossima destinazione
Un altro calciatore lascia la Capitale per fare esperienza altrove, pur rimanendo di proprietà dei giallorossi.
Quando agli inizi di giugno Tiago Pinto è stato ‘paparazzato’ assieme a Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, all’uscita dal ristorante Il Salumaio di Montenapoleone, l’attenzione di tutti era rivolta verso una possibile trattativa per Davide Frattesi.
Il general manager giallorosso aveva schivato le domande della stampa con un commento in tono scherzoso: «Io voglio solo vendere». Una battuta, sì, ma neanche tanto, perché alla fine quel pranzo è servito proprio per mettere le basi della doppia cessione di Volpato e Missori ai neroverdi per un totale di 10 milioni.
L’interesse romanista per Frattesi – cresciuto nel settore giovanile a Trigoria – era reale, ma non vi erano le disponibilità per poter competere con le richieste degli emiliani e con l’offerta dell’Inter, la società che poi ha effettivamente acquistato il centrocampista. In quel momento, la Roma aveva una sola priorità: cedere.
Pinto ha intavolato diverse trattative nell’arco di tre settimane per poter incassare la cifra necessaria per restare nei limiti del Fair Play Finanziario. Oltre ai due giovani della Primavera, sono stati ceduti: Providence all’Harterberg (500 mila euro) Tahirovic all’Ajax (7,5 milioni più uno di bonus), Kluivert al Bournemouth (10 milioni più uno di bonus) e Carles Perez al Celta Vigo (5,2 milioni).
Ancora uscite
Il portoghese sta continuando a scaricare giocatori che non rientrano più nel progetto tecnico. Sempre sull’asse Roma-Sassuolo è stato concluso il trasferimento di Matias Viña in prestito con diritto di riscatto, una formula utilizzata anche con il Cagliari per Shomurodov.
Nelle ultime ore è stato ceduto a titolo temporaneo anche Davide Mastrantonio, portiere della Primavera, al Monterosi, una squadra di Serie C. A dare l’annuncio è stato il presidente Mauro Fusano: «Siamo felici del rapporto speciale nato con AS Roma e per la sinergia creatasi con il Direttore Generale Tiago Pinto e il Youth Assets Manager Mauro Leo. La visione comune di promuovere giovani talenti e di investire nella crescita del calcio italiano ha unito i due club aprendo la strada a collaborazioni destinate a portare a nuovi e prestigiosi traguard».
Giovane talento
Per il classe 2004 non sarà la prima esperienza nel calcio professionistico, poiché nella scorsa stagione era stato dato in prestito alla Triestina.
Con la maglia dei rossi ha collezionato in totale 11 partite, nelle quali ha subito 14 reti.