Furia Mourinho, viene fuori il motivo del malcontento: voleva un preciso giocatore | Ecco chi è
Mourinho è insoddisfatto del mercato della sua Roma, questo dettato dal mancato acquisto di un giocatore
Stagione che si avvicina all’inizio quella per la Roma, reduce da due test in Portogallo che hanno dato preziose indicazioni sullo stato di salute dei giocatori giallorossi, a tre settimane dall’esordio in campionato contro la Salernitana di Sousa, subito un avversario ostico che ha concluso l’ultima Serie A con un filotto importante di risultati positivi.
Il sesto posto degli ultimi due anni è stato deludente anche se frutto di impegni europei onorati sino alla fine, con la vittoria della Conference e la sconfitta in finale di Europa League contro il Siviglia.
Adesso alla squadra capitolina è chiesto di alzare l’asticella e di raggiungere la zona Champions per tornare a giocare la competizione più ambita e farlo da protagonista. Per arrivare a questo traguardo la dirigenza si è di nuovo affidata a Josè Mourinho.
Il tecnico portoghese siederà per la terza stagione di fila sulla panchina della Roma con un intero ambiente dalla sua parte, dalla società ai giocatori fino ovviamente ai tifosi che hanno apprezzato il suo attaccamento alla città.
Mourinho e i suoi malumori sul mercato, tutto nasce dal mancato acquisto di Kamada
Mourinho, stando a indiscrezioni, non sarebbe però per niente soddisfatto del mercato in entrata della Roma. Al momento Tiago Pinto ha consegnato al mister quattro nuovi rinforzi ma il malumore deriverebbe dal mancato ingaggio di Kamada, il quale alla fine è approdato alla Lazio.
Il forte trequartista giapponese, svincolato dall’Eintracht Francoforte, è stato a lungo nel mirino anche del Milan che ha virato poi su Pulisic, ed è il giocatore che José aveva indicato come suo preferito per il ruolo che potrebbe ricoprire a breve Renato Sanches, a un passo dalla firma.
Mourinho e le sue precise richieste alla società
Mourinho ha espresso chiaramente, nel corso della conferenza stampa che ha seguito la sconfitta in finale di Europa League, di avere bisogno di una squadra di livello tecnico superiore per competere per la Champions e di non avere disposto di seconde linee all’altezza dei titolari.
Per questo motivo aveva messo in chiaro che un eventuale rinnovo, che è avvenuto, presupponesse un intervento massiccio della società sul mercato per andare a individuare giocatori funzionali al progetto e dotati di caratura internazionale. A un mese dal termine delle trattative questo non si è verificato e questo giustifica l’insoddisfazione del mister lusitano.