Addio Inter, destinazione già scelta | L’affare prende il decollo
Cessione in vista per l’Inter che si priva di un giocatore che in nerazzurro non ha mai brillato come ci si aspettava
Mercato nel vivo per l’Inter che è riuscita a piazzare alcuni colpi importanti ma che ha ancora delle pedine da sistemare per completare la rosa in vista dell’inizio di campionato con l’obiettivo di tornare a vincere lo Scudetto e di ripetere l’importante cammino che ha portato la squadra di Inzaghi a giocare la finale di Champions League, persa con onore contro il Manchester City di Pep Guardiola.
Il primo settore del campo che necessita di interventi in entrata, anche urgenti, è quello della porta. Onana, tra le rivelazioni degli ultimi mesi, e il senatore Handanovic hanno lasciato l’Inter e ancora non sono arrivati i sostituti.
In difesa ha salutato i nerazzurri dopo quasi un decennio e un forte attaccamento alla maglia il terzino Danilo D’Ambrosio, passato al Monza, autentico jolly del reparto arretrato e sempre utile quando è stato chiamato in causa.
Il centrocampo è stato il reparto più rinforzato, con l’addio di Marcelo Brozovic che è stato subito digerito con gli importanti arrivi di Daniele Frattesi e di Samarzdic, due giocatori di assoluto prospetto e che ora dovranno fare il salto di qualità.
L’Inter e l’attacco da sistemare, Correa dato in partenza
L’attacco ha avuto una vera e propria rivoluzione. Escluso il punto fermo di Lautaro Martinez, adesso a formare la coppia di centravanti c’è il nuovo arrivo Marcus Thuram, giocatore anch’esso molto giovane e che dovrà dimostrare di essere pronto per un top club come l’Inter.
Se ne sono andati sia Romelu Lukaku, che ha rifiutato di tornare dai nerazzurri, e Edin Dzeko che è andato a giocare in Turchia. Il prossimo a poter partire è Correa che non è esploso come si sperava all’Inter e che ha alcune offerte provenienti dall’Arabia Saudita.
Il possibile nuovo arrivo in attacco per l’Inter, alcuni nomi sul taccuino di Marotta
Correa potrebbe essere la pedina da sacrificare per poi riutilizzare i soldi derivanti dalla sua cessione per completare il mercato in entrata e dare a Inzaghi una nuova punta. Il nome più fattibile economicamente parlando è quello di Gianluca Scamacca.
Il West Ham ha rifiutato la prima offerta di 17 milioni e ne ha chiesti 30, si potrebbe chiudere intorno ai 25, data anche la volontà del giocatore di tornare in Serie A. Le alternative restano Balogun dell’Arsenal e Beto dell’Udinese.