Roma, ultim’ora bomba: il club arabo è pronto a investire | Adesso si sogna in grande
Un club saudita ha mostrato particolare interesse per il giocatore giallorosso, che potrebbe partire durante questa sessione di mercato.
A meno di due settimane dall’inizio del campionato, si inizia ad intravedere la fine dei lavori in corso per molte società di Serie A. Uno, due tasselli da inserire all’interno dello scacchiere, per farsi trovare pronti per il calcio d’inizio in programma sabato 19 agosto. Non è, però, il caso della Roma.
Dopo un mese di giugno molto attivo sul mercato – in entrata ma soprattutto in uscita – i giallorossi hanno rallentato le proprie attività nelle settimane successive. Ad esclusione dei prestiti di Diego Llorente e Rasmus Kristensen, non sono stati acquistati nuovi giocatori di cui la squadra assoluta necessità, in particolar modo in attacco.
L’emergenza generata dall’infortunio di Tammy Abraham, nel corso dell’ultima partita della stagione scorsa contro lo Spezia, non è stata ancora risolta. Tiago Pinto e Mourinho contavano sulla possibilità di poter raggiungere un accordo con il West Ham per Gianluca Scamacca, ma prima l’Inter e poi l’Atalanta – la squadra che l’ha effettivamente acquistato, hanno reso l’affare impossibile da sostenere per le casse giallorosse.
Il motivo va sempre ricercato nell’accordo sottoscritto con l’UEFA riguardo il FPF, che non permette alla società di potersi muovere in piena autonomia.
Cessione in arrivo
Per arrivare alla punta sarà necessario vendere uno dei componenti del parco giocatori con più mercato, ed è il prescelto è Roger Ibañez.
Il difensore brasiliano è stato avvicinato dal Nottingham Forest ma l’offerta non ha convinto la Roma, la cui intenzione è quella di incassare una cifra attorno ai 35 milioni di euro. E qui entra in gioco l’Al-Ahli. Il club saudita avrebbe già raggiunto un accordo personale con il numero tre giallorosso ed adesso è in trattativa con Tiago Pinto.
E dopo?
Nella scorsa stagione Ibañez è stato uno dei punti fermi della retroguardia romanista, formando insieme a Mancini e Smalling un trio che Mourinho ha separato solo quando è stato obbligato.
Non è ancora chiaro, ad oggi, se la Roma deciderà di tornare sul mercato, qualora l’affare andasse in porto. In teoria, quantomeno dal punto di vista numerico, il sostituto dovrebbe già essere a Trigoria, dopo essere stato acquistato a giugno. Parliamo naturalmente di Evan Ndicka, giunto nella Capitale a parametro zero, dopo essersi svincolato dall’Eintracht Francoforte.