“Non lo vendiamo”: Roma, fine dei discorsi | Giallorossi a mani vuote
Tiago Pinto depenna un altro centravanti dalla lista. Giallorossi a mani vuote a una settimana dall’inizio del campionato.
Non è più quotata in Borsa (dall’OPA del luglio 2022) ma i Friedkin erano costretti a uscire con quel comunicato ufficiale. Un comunicato ufficiale di smentita: netta e chiara con tanto di minaccia di adire per le vie legali.
La smentita ufficiale della Roma deriverebbe da una presunta offerta (rivelata dal Corsport e non solo) di acquisizione del club giallorosso da parte di Raffaello Follieri, imprenditore (di San Giovanni Rotondo) nel settore immobiliare prima, e in quello dell’energia e dei metalli rari oggi, che in passato aveva cercato di entrare nel mondo del calcio, acquisendo il Foggia e successivamente il Palermo.
Già a maggio il suo nome era tornato d’attualità, assieme a una cordata di ricchi investitori sauditi, ma era stato lo stesso Follieri a spiegare come i Friedkin non fossero intenzionati a cedere la società. Stavolta qualcosa è cambiato, altrimenti i proprietari statunitensi della Roma non sarebbero mai usciti con quel comunicato ufficiale.
La verità è che l’offerta di 840 milioni di Raffaele Follieri, intermediario di un fondo saudita, non convince i Friedkin, decisi a mantenere il club e di non cedere in tempi brevi, soprattutto non a interlocutori che non sono ritenuti affidabili.
La sentenza
Intanto dal mercato arrivano altre notizie non proprio confortanti per i tifosi della Roma. Più che il competitor Inter è proprio il Bologna a non aver nessuna intenzione di cedere Marko Arnautovic, ora che ha risolto tutti i problemi con Thiago Motta, esplosi nella seconda parte della scorsa stagione.
È stato proprio Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica del rossoblù ad affiancare la parola incedibile accanto al nome di Marko Arnautovic. “Devo ripetere le parole di Di Vaio: Arnautovic non è sul mercato, è molto importante per noi e speriamo che possa darci una mano in questa stagione, che ci auguriamo possa riservargli meno problemi fisici”. Ecco spiegato il motivo di quei 76 minuti in campo nella sfida di Coppa Italia vinta 1-0 col Cesena.
Faccia a faccia
Così, tanto per cambiare, la Roma deve volgere il suo sguardo altrove: depennato Scamacca, depennato Arnautovic, si vira su Zapata (più che su Murie) o Marcos Leonardo.
Dal Brasile arrivano notizie praticamente giornaliere sulla telenovela tra l’attaccante brasiliano (che non si sta allenando perché vuole andare via) e il Santos (che non vuole venderlo per meno di 30 milioni di euro). Non è escluso che Tiago Pinto voli in Brasile a breve per capire cosa sta realmente accadendo.