Roberto Mancini, ecco perché ha lasciato l’Italia | Nuova avventura in vista
L’ex allenatore del Manchester City ha dato le sue dimissioni, lasciando tutti i tifosi con l’amaro in bocca
Un fulmine a ciel sereno. Roberto Mancini ha lasciato la nazionale italiana a sorpresa, lasciando tutti i tifosi italiani senza parole. L’ex Manchester City ha dato le dimissioni in una domenica di agosto senza alcun preavviso. Il ct paga il mancato accesso ai Mondiali di Qatar 2022, fallimento mai dimenticato dai sostenitori azzurri e dallo stesso allenatore.
Dopo la debacle internazionale il rapporto tra le due parti si è fortemente incrinato e Mancini non è riuscito a ritrovare la fiducia dell’ambiente. Le recenti prestazioni dell’Italia non hanno convinto e, con il passare dei mesi, il malumore è cresciuto visibilmente. Alla fine si è arrivati alla conclusione più ovvia ma, allo stesso tempo, inattesa.
La fiducia della Figc nei confronti dell’ex Inter non è mai venuta meno e nessuno si aspettava che le dimissioni potessero arrivare ora. Mancini, oltre alle delusioni, lascia anche tanti ricordi positivi. Il trionfo di Euro 2020 ha portato grande entusiasmo e ha permesso di raggiungere un traguardo storico. La notte di Wembley è ancora impresso nella mente di tutti gli italiani e rimarrà un pezzo di storia indelebile.
Mancini, l’Arabia in pressing sul ct italiano
L’addio di Mancini ha colto di sorpresa anche il Ministro dello Sport, Andrea Abodi. “Erano stati appena varati dei programmi, Mancini aveva allargato la sua influenza su tutte le nazionali, evidentemente c’erano dei piani. Che una settimana dopo vada tutto all’aria non può essere normale”, ha sottolineato.
Nonostante le molte congetture, al momento non è chiaro il motivo che ha spinto Mancini a salutare l’Italia. Una delle ipotesi più accreditate riguarda il suo possibile passaggio in Arabia, dove potrebbe allenare i Figli del deserto. A rilanciare l’indiscrezione è stato il quotidiano sportivo Arriyadiyah, all’indomani delle dimissioni del tecnico azzurro.
Per l’ex Inter pronti 40 milioni a stagione
La crescita della Saudi Pro League, perciò, potrebbe passare anche attraverso la nazionale e la nomina di Mancini. Secondo le ultime indiscrezioni per lui sarebbe pronto un triennale da 40 milioni a stagione. Si tratta di cifre stellari, distanti anni luce dai 2 milioni annui percepiti in azzurro. La chiusura dell’affare dovrebbe avvenire in tempi rapidi e Mancini è già pronto a prendere un volo in direzione Riyad.
La notizia ha generato grande entusiasmo in patria e tutti aspettano l’arrivo dell’ex City. L’allenatore marchigiano prenderà il posto di Hervé Renard, ct francese che lascia dopo 5 anni. Grazie al suo lavoro l’Arabia Saudita è cresciuta e ha trionfato contro l’Argentina nel match d’esordio a Qatar 2022.