Il campionato della Roma comincia con il solo Belotti a disposizione: respinta l’ultima offerta, Tiago Pinto si arrende.
Il sogno di avere un attaccante in tempo per l’inizio di un campionato, si è trasformato in incubo. Ormai il tempo è scaduto: domenica, per l’esordio contro la Salernitana (all’Olimpico, ore 18.30) l’unico centravanti a disposizione sarà Andrea Belotti.
In settimana sono arrivati due centrocampista a dar man forte a una rosa che era francamente corta dopo la fuga di Nemanja Matic al Rennes. “Sono molto felice di essere arrivato in questo grande club”. Renato Sanches porta una bella ventata di entusiasmo.
“Giocare nella Roma è la scelta ideale per me – spiega il portoghese nella sua prima intervista ufficiale – per qualsiasi calciatore è molto importante sentire il supporto dei sostenitori: nel mio caso l’impatto che ho avuto il primo giorno mi ha fatto percepire quanto questi tifosi siano innamorati della squadra”.
L’ex Paris Saint Germain, che detiene ancora la proprietà del cartellino del lusitano, ha una gran voglia di riscattare le ultime stagioni dove è finito ai margini del progetto parigino. E pensa in grande. “Darò tutto me stesso per vincere con questa maglia”.
Per diventare una big, però, servono giocatori e una completezza d’organico che la Roma ora ha a centrocampo con Renato Sanches e Paredes, ma non possiede affatto in attacco, dove tutto il peso sarà sulle spalle di Andrea Belotti, almeno fin quando Dybala non sconterà la squalifica e Abraham uscirà dal tunnel dell’infortunio.
A gettare acqua sul fuoco della passione giallorossa, ci pensa il solito André Rueda, il presidente del Santos che non ha mai aperto di fatto a una trattativa per Marcos Leonardo.
“L’offerta della Roma per Marcos Leonardo è al di sotto delle aspettative”. Sic et simpliciter il numero uno del Santos non fa altro che confermare sia la sua volontà di non trattare con nessuno al di sotto dei 30 milioni di euro.
“Dei sei milioni di bonus solo due sono facili – continua il numero del club paulista, in uno stralcio di un’intervista su A Tribuna – quindi i 18 milioni totali sarebbero a rischio, oltretutto ci propongono quattro rate. Se avessero offerto 15 milioni subito forse avremmo chiuso“.
Parole chiare, dunque. Frasi che fanno scorrere i titoli di coda sull’affare Marcos Leonardo: per il gioiellino della nazionale brasiliana Under 20 se ne riparlerà a gennaio. Forse.