Calciomercato Roma, stavolta ci siamo: “È pronto a trasferirsi” | Annuncio da un momento all’altro

Tiago potrebbe aver trovato il bandolo della matassa nella sua complicata ricerca dell’attaccante tanto richiesto da José Mourinho.

Tempo scaduto. O quasi. A meno di clamorosi colpi di scena, sempre dietro l’angolo in questo pazzo calciomercato dove si è perfino dimesso il commissario tecnico della Nazionale che potrebbe allenare in Arabia, non sarà Duvan Zapata l’attaccante della Roma.

Eppure, stavolta, le premesse erano giuste: Atalanta piena, zeppa, di attaccanti, disposta a trattare con la Roma, accordo di massima trovato con il colombiano, pronto a firmare un triennale con i giallorossi. Poi, ecco due fattori che fanno tramontare, presumibilmente, tutto.

Il primo è dato dalla Roma stessa, estremamente lenta nel chiudere la trattativa sulla base di 5 milioni di euro, bonus esclusi. L’Atalanta rischia di trovarsi senza alternativa e blocca l’affare.

Anche perché, e qui entra in scena il secondo fattore determinante, ci si mette anche la Dea Sbendata a rompere le uova nel paniere di Tiago Pinto. Sì perché se da un lato si sapeva che Scamacca aveva bisogno di tempo per ritrovare il ritmo partita dopo mesi e mesi fermo per infortunio, dall’altro El Bilal Touré (l’acquisto più oneroso della storia della Dea, preso per circa 30 milioni di euro) va kappaò: subisce una ricaduta di un problema già patito ai tempi dell’Almeria, rottura dell’inserzione del tendine del retto femorale destro, 3-4 mesi di stop, Gasperini blocca la trattativa.

Un sogno da trasformare in realtà

Tramontato Duvan Zapata, difficile immaginare la riapertura della trattativa visti in tempi ristretti (il 31 agosto termina il mercato e la Dea non avrebbe grandi margini per trovare il sostituto del centravanti colombiano) a meno che la Roma non alzi l’offerta avvicinandosi ai 10 milioni richiesti dall’Atalanta, non resta che un sogno da trasformare in realtà.

Romelu Lukaku, l’unico nome che farebbe dimenticare tutti gli errori commessi dalla Roma dal 5 giugno (il giorno dopo l’infortunio di Abraham) a questa parte.

Come si arriva a Big Rom

Sebastien Ledure, l’avvocato della punta belga che ha fatto infuriare l’Inter a tal punto da chiudere la porta in faccia al ritorno di Lukaku, sta cercando una sistemazione per Big Rom, girando in pratica tutta l’Europa, Italia compresa.

Ci sarebbe sempre l’Arabia Saudita, ma Lukaku preferisce rimanere in Europa, possibilmente in Italia. Juventus, Tottenham, PSG, Ledure le sta provando tutte per assecondare il suo assistito. Ma finora nessuna vera trattativa in mano. Una buona notizia per la Roma, che aspettando gli ultimi giorni di mercato potrebbe prendere per la gola un Chelsea che attualmente chiede 30-40 milioni per un giocatore fuori dal progetto di Pochettino. In extremis i Blues potrebbero scendere a più miti consigli, e lì che vuole arrivare la Roma, in fondo i sogni ogni tanto si avverano. È successo per Mou e per Dybala…