Colpo Roma, decisiva la volontà di Mourinho | L’ha chiamato in prima persona
Mourinho ha contribuito all’approdo alla Roma di un giocatore di caratura internazionale, ecco cosa è successo
Grande frenesia nella Capitale per le ultime ore di calciomercato con la Roma che necessita di completare la propria rosa per consentire di puntare all’obiettivo prefissato della zona Champions League, senza tralasciare la competizione europea che si trova a dover onorare, soprattutto considerando le due finali consecutive negli ultimi due anni.
Il pareggio tra le mura amiche contro la Salernitana rappresenta un campanello d’allarme ma con il rientro di Dybala e Pellegrini la Roma potrà dimostrare più facilmente il proprio valore, senza tenere conto del fatto che le reti dei campani sono arrivate da due grandi giocate di un singolo, nella fattispecie dell’ex Lazio Antonio Candreva.
Un cauto ottimismo nell’ambiente giallorosso, confidando sul fiuto di Tiago Pinto che dovrà cercare di portare a Trigoria almeno un altro giocatore importante per consegnare a Josè Mourinho una squadra competitiva.
Proprio l’allenatore portoghese, con il suo carisma e la sua capacità comunicativa, ha contribuito all’ingaggio del nuovo acquisto giallorosso, un attaccante di caratura internazionale che cerca a Roma la sua consacrazione.
Azmoun è un nuovo giocatore della Roma, i meriti di Mourinho
Stiamo parlando della punta Azmoun, che ha militato nell’ultima stagione al Bayer Leverkusen, avversario della Roma in semifinale di Europa League, e assoluto protagonista del Mondiale in Qatar con la sua nazionale, quella iraniana.
Un centravanti dai piedi fatati e che potrà dare imprevedibilità a tutto il reparto. Il suo approdo a Trigoria è merito anche di Mourinho che ha chiamato il giocatore, così come fece la scorsa estate con Matic e Dybala, e lo ha fatto sentire al centro del progetto.
L’attacco della Roma, tanta classe ma pochi goal
Manca ancora la punta che garantisca una cifra consistente di reti. Azmoun è una sorta di Dybala 2.0, in grado di avere un ottimo tiro da fuori e abilità di inserirsi negli spazi ma senza risultare letale in area di rigore.
Al momento solo Andrea Belotti è in grado di sostituire l’infortunato Tammy Abraham. Contro la Salernitana ci è riuscito benissimo con una bella doppietta ma una rondine non fa primavera dato il suo rendimento insoddisfacente nella sua prima annata nella Capitale. Spetta quindi a Tiago Pinto risolverebbe definitivamente questo problema che sussiste da giugno, con una soluzione che al momento non è ancora arrivata.