Clamoroso Roma: “Che giornata”: grande ritorno a Trigoria | È festa grande
Mourinho infiamma i tifosi, dal mercato una notizia clamorosa, e c’è un grande ritorno a Trigoria. Roma in festa.
Le parole di Mou alla vigilia di Hellas-Verona Roma, in programma sabato alle 20.45, in diretta su DAZN e SKY, infiammano i tifosi. “Quello che mi è stato proposto dal direttore era Azmoun non come il mio attaccante ma come uno dei miei attaccanti. Mi ha detto che ne arriverà un altro, se sarò così sarò felice. Se sarà un terzo di qualità”. Dalle parole di Mou ai rumor, il passo è breve.
La trattativa tra la Roma e il Chelsea ha subito una brusca impennata, per due ordini di motivi. Il primo è dato ovviamente dal Chelsea e non potrebbe essere altrimenti visto che i Blues sono i proprietari del cartellino di Lukaku.
Stanchi di aspettare, proprio come la Roma sperava, il club londinese avrebbe aperto al prestito con diritto di riscatto. E qui entra in scena il secondo motivo di una trattativa decollata.
Ci hanno pensato direttamente i Friedkin, prima con un colloquio telefonico con Todd Boehly, proprietario del Chelsea, poi con un viaggio in prima persona (col fido Tiago Pinto) a Londra. Così, mentre i tifosi impazziscono via social, a Trigoria c’è un grande ritorno.
Roma, ecco l’erede di Morgan De Sanctis
Mauro Leo è il nuovo direttore sportivo della Roma. Come vediamo dalla foto ha accolto a Trigoria Abel Balbo, ex calciatore della Roma. “Incontro con Abel Balbo – posta il nuovo dirigente giallorosso, direttamente sul suo profilo Instagram – che giornata!”.
Mauro Leo, che ha già fatto parte della famiglia giallorossa come scout, andrà a colmare il ruolo dirigenziale lasciato vacante da Morgan De Sanctis, all’indomani del divorzio datato 28 febbraio 2022, di Morgan De Sanctis.
Tiago Pinto al posto suo
L’arrivo di Mauro Leo non va a sconvolgere l’organigramma societario della Roma. Tiago Pinto rimane al posto suo, verrà coadiuvato da Mauro Leo. Una scelta, in pratica, anche di tipo burocratico.
Sì perché come da regolamento FIGC, ogni club deve avere un direttore sportivo con patentino conseguito in Italia: anche per questo è stato scelto Mauro Leo, oltre che la sua militanza in giallorosso e, più in generale, nel mondo del calcio, dove ha lavorato con Inter, Juventus, Trapani, Novara ed Espanyol. Mauro Leo seguirà i giocatori della Roma ceduti a titolo temporaneo e si occuperà anche delle uscite (a titolo definitivo) e degli affari minori. Un po’ come faceva Morgan De Sanctis, ma ora a modo Leo.