Allarme Lukaku, rilancio bianconero | Bomba dell’ultimo minuto
La Juventus si fa di nuovo sotto per Lukaku, la Roma è in apprensione, chiusura dell’affare a repentaglio
Per la Juventus e la Roma l’ultimo turno di campionato è stato davvero negativo. I bianconeri, dopo il convincente debutto a Udine, hanno pareggiato in extremis tra le mura amiche contro il Bologna, dopo aver rischiato di subire il raddoppio con un rigore dubbio che non è stato concesso dall’arbitro Di Bello. Una prestazione deludente dal punto di vista del gioco, con gli emiliani schiacciati in difesa ma in grado di respingere le folate offensive della Vecchia Signora senza troppe difficoltà.
Il centrocampo troppo macchinoso nel fraseggio e lento nel trovare gli uomini in attacco non ha inciso nello scardinare la retroguardia avversaria e il pareggio alla fine ha il sapore di un punto guadagnato.
La Roma è uscita sconfitta dal Bentegodi di Verona nonostante abbia dominato in lungo e in largo la partita, creando molte occasioni da rete ma senza finalizzare la mole di gioco creata. Un po’ una replica di molte gare della passata stagione.
Il rientro di Dybala e di capitan Pellegrini ha giovato nella costruzione della fase offensiva ma è mancata la capacità di essere letali sotto porta, caratteristica che è invece è stata propria dei veneti che hanno sfruttato al meglio le ripartenze.
Le ultime su Romelu Lukaku, apprensione per la Roma
Il DS del Chelsea Paul Winstanley avrebbe chiamato la Juve domenica mattina per scoprire se ci fosse la possibilità di un rilancio da parte dei bianconeri che, per il momento, non dovrebbe esserci. A testimoniare questo la convincente prova di Dusan Vlahovic che ha segnato per la seconda gara di fila.
Il tentativo dei blues testimonia però la predilezione del club inglese nei confronti dei torinesi rispetto alla Roma che ha chiesto al Chelsea un contributo sul pagamento dell’ingaggio del forte attaccante della nazionale belga.
Romelu Lukaku e la Roma, gli ultimi nodi da sciogliere
Infatti, i giallorossi, si sono dati disponibili a pagare 7 degli 11 milioni che dovrebbero essere garantiti all’attaccante. Il suo arrivo in prestito fa infiammare l’entusiasmo della piazza e riuscirebbe a far digerire una partenza disastrosa in campionato.
Due avversarie sulla carta abbordabili e un solo punto raccolto. Mourinho avrà molto da lavorare, soprattutto nella mente dei giocatori, ma la pausa per la Nazionali prevista per inizio settembre rappresenta un’ottima boccata di ossigeno.