Lukaku… ma non solo: la Roma vuole il difensore dei Blues | Trattativa in fase di decollo
Oltre all’attaccante belga, i giallorossi hanno iniziato a sondare il terreno anche per un altro giocatore dei londinesi.
Habemus centravanti. Dopo settimane e settimane di trattative, nomi sparsi, passi indietro e di lato, la Roma può finalmente abbracciare il suo nuovo numero nove. Romelu Lukaku è atterrato alle ore 17 a Fiumicino ed è stato accolto immediatamente dal calore dei tifosi, che non vedono l’ora di vederlo in campo.
La fiducia di Mourinho nei confronti dell’operato della dirigenza, pur lasciando trapelare la propria impazienza circa le tempistiche, alla fine ha pagato. Lo spazio vuoto fotografato durante il ritiro di Algarve verrà riempito dall’attaccante della nazionale belga.
Insieme hanno già lavorato ai tempi di Chelsea e di Manchester United. Due storie diverse, così come i rapporti che si sono instaurati: «Ai tempi lui non mi aveva capito, perché ero un giovane ragazzo e non conosceva il background della mia vita», aveva dichiarato il giocatore ai microfoni di Sky Sport nel 2021. «Ora invece lo conosce, sa l’uomo che sono, gli sarò sempre grato perché è stato il mio sogno da bambino essere allenato da lui».
Farà coppia con Paulo Dybala, con cui si è sfidato diverse volte in campo ma, soprattutto, con cui è stato protagonista di un quasi scambio che nel 2019 avrebbe portato lui in bianconero e l’argentino al Manchester United. Adesso avranno l’opportunità di giocare insieme per cercare di guidare la Roma in alto.
Dialoghi
I colloqui con il Chelsea potrebbero non interrompersi dopo la trattativa Lukaku. Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, Tiago Pinto avrebbe chiesto ai blues informazioni anche su Malang Sarr.
Il classe 1999 è tornato a Stamford Bridge dopo il prestito al Monaco, ma fatica a trovare spazio con Pochettino. Considerato l’infortunio di Kumbulla e che Mourinho a gennaio perderà Ndicka per la Coppa d’Africa, un altro difensore centrale – che all’occorrenza può giocare anche a sinistra – potrebbe fare comodo. Unico caveat: può arrivare solo a titolo definitivo, perché il Chelsea ha terminato gli slot per i prestiti (sette).
Poco spazio
Entrato nelle giovanili del Nizza all’età di sei anni, Sarri completa tutta la trafila in rossonero fino ad esordire in prima squadra quando ne aveva soltanto diciassette, il 14 agosto 2016. Il Chelsea lo acquista nell’estate 2020, quando il francese libera a parametro zero dopo il mancato accordo sul rinnovo.
Viene immediatamente prestato al Porto, con cui però non trova molto spazio. L’anno successivo viene aggregato con i blues da Tuchel, ma accumulando minuti soltanto nelle coppe nazionali e quasi mai in Premier (546′) o in Champions League (100′). La scorsa stagione al Monaco è stata fortemente influenzata da un infortunio muscolare, che gli ha fatto concludere anzitempo la stagione proprio quando aveva conquistato il posto da titolare.