Doppio addio ad un passo: ultim’ora Juventus | Trovata la nuova squadra
Due giocatori pronti a lasciare la Juventus, per loro poco spazio e la cessione è inevitabile, ecco chi sono
Nervi tesi in casa Juventus dopo il deludente pareggio casalingo contro il Bologna. Max Allegri non ha voluto lasciare dichiarazioni nel post partita ma si è fatto sentire eccome negli spogliatoi con urla che sono provenute da lì e animi davvero nervosi. Una prestazione sottotono che non dà seguito alla vittoria agevole di Udinese nella prima partita di campionato.
Gioco lento in mezzo al campo, poche idee e difficoltà a scardinare una difesa attenta come quella del Bologna, rocciosa e in grado di lanciare gli attaccanti che hanno fatto male in ripartenza, andando più volte vicini al raddoppio.
Anche l’arbitraggio non ha convinto e ha finito per scontentare entrambe le compagini, in particolar modo il Bologna che ha visto negarsi un rigore piuttosto netto che poteva chiudere la partita, azione, oltretutto, verificatasi pochi minuti prima del pareggio di Dusan Vlahovic.
Il serbo è riuscito a sfruttare una delle poche occasioni avute e avrebbe pure segnato una doppietta se non fosse stata annullata una rete per un fuorigioco di Rabiot che si era messo in traiettoria di tiro coprendo lo spazio al portiere emiliano.
La Juventus dice addio a due promettenti giocatori
Prima Enzo Barrenechea, adesso Kaio Jorge e Matias Soulé: il Frosinone fa incetta di giovani dalla Juventus per consegnare ad Eusebio Di Francesco una rosa all’altezza della categoria e cercare di centrare una salvezza storica.
Soddisfazione per il presidente Stirpe che riesce a garantirsi giocatori di enorme prospetto che potranno crescere in Ciociaria prima di tornare a Torino il prossimo giugno dato che il doppio affare è avvenuto tramite un prestito secco di una stagione.
Il Frosinone e un avvio convincente di Serie A
Il campionato è iniziato subito forte per il neopromosso Frosinone. Dopo aver dominato la scorsa Serie B i laziali hanno messo in difficoltà il Napoli, prima di arrendersi al fuoriclasse Osihmen, e poi hanno battuto la forte Atalanta con una prestazione davvero ottima.
In panca Di Francesco che ci tiene a rifarsi dopo alcune stagioni travagliate ed esoneri che ne hanno ridimensionato la nomea dopo un inizio di carriera da allenatore a grandi livelli. Ci sono quindi tutte le condizioni per sognare di restare in Serie A ma sarà una dura lotta per il Frosinone.