Pesanti dichiarazioni da parte di una vecchia conoscenza giallorossa, che gela la tifoseria e tutto l’ambiente.
Il campionato della Roma è cominciato come peggio non poteva. Alla prima giornata la squadra di Mourinho, impegnata allo stadio Olimpico contro la Salernitana, ha pareggiato con il risultato di 2-2. La situazione è peggiorata nel secondo match, dove in quel di Verona la Magica è stata sconfitta dall’Hellas per 2-1.
Un solo punto quindi in due gare per i giallorossi, contro avversari sulla carta nettamente più deboli. I tifosi e gli addetti ai lavori si aspettavano due successi, o quanto meno qualche punto in più, ma il campo ha detto tutt’altro. Adesso il club della Capitale proverà a rialzare la testa già nella serata di venerdì, dove ospiterà il Milan nel primo big match della stagione romanista. Lo Special One ha già cominciato a lavorare a Trigoria, e spera che i suoi uomini riescano a dare il massimo per muovere la classifica.
Nelle ultime ore poi sono arrivate delle dichiarazioni pesanti da parte di un ex romanista, secondo cui ”Abbiamo perso in partenza”. Parole dure quindi, che sono state una vera e propria mazzata per la tifoseria e per tutto l’ambiente.
Di recente Eusebio Di Francesco, ex allenatore e calciatore della Roma, è intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io lo Sport. L’attuale tecnico del Frosinone ha parlato della situazione riguardante l’Arabia Saudita, compreso il passaggio di Roberto Mancini alla guida della nazionale araba, e si è concentrato soprattutto sul tema del calciomercato, dove i calciatori preferiscono trasferirsi nel campionato arabo piuttosto che rimanere a competere ad alti livelli grazie alle ingenti somme di denaro che gli vengono offerte. Di seguito le sue parole.
”Gli arabi offrono tanti soldi? Il problema è di chi non li prende. Comunque è un mercato drogato, ma questo vale anche per la Premier. Se un club di quel campionato vuole andare su un giocatore di quello italiano, noi abbiamo perso in partenza.”
Con le dichiarazioni dell’ex giallorosso si mettono in mostra tutte le difficoltà, economiche e non solo, del nostro campionato, con l’exploit del calcio arabo che non può che peggiorare la situazione.
La situazione calcistica italiana è sempre peggiore, e l’augurio è che si possa presto rialzare la testa, cosa che appare assai improbabile nel breve termine.