Roma, con l’arrivo di Lukaku serve un sacrificio | Cessione top ad un passo
L’arrivo del centravanti belga porterà ad un pesante addio, per la disperazione dei tifosi giallorossi.
Il colpo da 90 della campagna acquisti della Roma sta per concretizzarsi: Romelu Lukaku è in procinto di atterrare nella Capitale per firmare il contratto e vestire la maglia della Lupa nella prossima stagione. Manca ormai solo l’ufficialità per questo grande affare che vede coinvolti i giallorossi.
In città c’è grande fermento. Un murales è già stato dedicato a Big Rom, che lo raffigura vestito da gladiatore. I tifosi nel frattempo si sono radunati a Ciampino per aspettare il suo arrivo e dargli un benvenuto da re. Il pubblico di fede romanista quindi sogna in grande con questo nuovo innesto messo a segno dal ds Tiago Pinto, nonostante la falsa partenza che la squadra ha avuto in campionato (un solo punto in due partite giocate).
L’arrivo di un top player come il gigante belga però non porterà solo benefici. Infatti servirà un sacrificio per sostenere le spese di ingaggio di Lukaku. La cessione che la società dei Friedkin dovrebbe andare ad effettuare però ha già fatto storcere il naso al popolo giallorosso, con l’affare che ormai sembra ad un passo dalla chiusura.
Addio ad un passo per un big romanista
Non ci sono dubbi che in questa stagione, salvo clamorosi colpi di scena, il centravanti titolare della Roma sarà Lukaku. Di conseguenza Tammy Abraham, il cui rientro è previsto a febbraio prossimo dopo la rottura del legamento crociato, rischia di rimanere relegato in panchina anche dopo il suo recupero.
Per questa ragione non sarebbe da escludere un addio del centravanti inglese già nella prossima finestra invernale di mercato. L’ex Chelsea infatti sarebbe chiuso dal belga, senza considerare la presenza dell’altro nuovo acquisto Azmoun e di Belotti.
Abraham sempre più lontano dalla Capitale
Il futuro di Abraham non sembra poter essere in maglia giallorossa. Già prima del suo infortunio si vociferava di un addio, confermato da lui stesso che avrebbe voluto tornare in Premier League. Il lungo stop però ha fermato tutto, ma la situazione verrà ripresa al suo rientro, magari già a gennaio.
Resta da capire però chi adesso vuole puntare sul calciatore inglese dopo un problema del genere. Difficilmente infatti qualche club potrà presentarsi dalla Roma questo inverno per acquistarlo senza sincerarsi prima delle sue condizioni fisiche. Più probabile che la sua cessione venga rinviata a giugno prossimo.