Annuncio Samardzic, sciolte le ultime riserve | Il suo futuro non è più un mistero
Fine della telenovela Samardzic, il fantasista ha deciso con che maglia giocherà la stagione appena iniziata
Dopo essere stato ceduto di fatto all’Inter a inizio agosto, Samardzic è clamorosamente rimasto a Udine e ha giocato brillantemente le prime due giornate del nuovo campionato, dimostrandosi di gran lunga il migliore dei suoi. Non a caso il primo goal della Serie A per i friulani è stato realizzato proprio dal trequartista che ha timbrato il cartellino a Salerno portando momentaneamente i suoi prima che Dia ristabilisse l’equilibrio e firmasse l’1 a 1 finale.
Un giocatore di assoluta classe che si diverte in campo e riesce a innescare i compagni con estrema facilità, il valore aggiunto in questo momento per l’Udinese che deve ancora entrare al pieno della condizione dopo il ritiro estivo.
La squadra allenata da mister Sottil ha steccato l’esordio casalingo con una sonora sconfitta rifilata dalla Juventus che ha chiuso la pratica nel primo tempo, con l’Udinese che ha cercato di ridurre il passivo ma senza riuscirci.
Molto più convincente la prestazione di Salerno dove i bianconeri avrebbero meritato anche di uscire dall’Arechi con i tre punti se fossero riusciti a capitalizzare meglio la mole di gioco costruita e le occasioni avute.
Samardzic resta all’Udinese, pronto per salvare i friulani
Samardzic ha dichiarato di essere totalmente concentrato sulla stagione che lo attende con la maglia dell’Udinese, spegnendo di conseguenze tutte le voci in merito a una sua possibile cessione. I friulani hanno deciso di fare cassa con il bomber della passata stagione Beto.
La punta ha firmato per l’Everton per una cifra del cartellino di circa 30 milioni ma adesso serve una punta che possa sostituirlo dato che Lucca non dà ancora garanzie realizzative importanti.
L’Udinese un cantiere ancora aperto, si punta a un campionato tranquillo
La permanenza in Serie A per l’Udinese resta l’obiettivo primario. La squadra di proprietà dei Pozzo in questo ventennio è riuscita a togliersi anche traguardi superiori, arrivando fino agli spareggi per la Champions League.
La filosofia non è cambiata ed è quella di puntare su scommesse e giovani talenti ingaggiati soprattutto nell’Est Europa e in Sud America, farli crescere e poi fare plusvalenze degne di nota, senza però smantellare completamente un organico che deve confermarsi nel campionato italiano e deve soddisfare le esigenze di una tifoseria calda.