Marcos Alonso, preso il rinforzo a sinistra | Grande alternativa a servizio del mister
Via libera dal Barcellona: l’ex Fiorentina davanti a un bivio, scelta praticamente fatta nel rush finale della sessione estiva di calciomercato.
Ci sono delle storie che di fatto partono con tutte le belle intenzioni del caso, ma non hanno continuazione. Ecco, quella di Marcos Alonso al Barcellona è una di quelle.
Vuoi per un ingaggio troppo alto, vuoi per la situazione economica borderline del Barcellona, vuoi anche perché la scintilla non è mai veramente scoccata, la storia fra Marcos Alonso e gli azulgrana è terminata dopo appena una stagione.
Approdato a inizio dello scorso settembre al Camp Nou, a parametro zero dopo la risoluzione contrattuale con il Chelsea e firmato un contratto annuale con una clausola di rescissione da 50 milioni di euro, l’ex Fiorentina ha vinto con il Barça senza però lasciare il segno.
Nella sua prima stagione (e unica) stagione in terra catalana, l’esterno madrileno, classe 1990, ha alzato la Supercoppa, è diventato per la prima volta campione di Spagna in seguito alla vittoria per 4-2 nel derby contro l’Espanyol, senza però stregare l’esigente Xavi né far innamorare i tifosi Culé.
La presa di posizione
Due i motivi che testimoniano la rottura. Il primo arriva dal mercato, visto che il Barcelona sta per prendere un’altra vecchia conoscenza del calcio nostrano, quel Joao Cancelo reduce da una stagione iniziata nel Manchester City di Guardiola e terminata con il sudatissimo titolo del Bayern in Bundesliga.
A suffragio della definitiva rottura, il nome di Marcos Alonso non compare nella lista del Barcelona per la Liga. Come se non bastasse c’è Íñigo Martínez, preso e voluto da Xavi proprio per ricoprire quel ruolo.
Futuro in divenire
Così, Marcos Alonso ha due strade, che peraltro conosce benissimo. La prima porta in Serie A, anche se non alla Fiorentina, che lo prese nel 2013 ai tempi dello svincolo con il Bolton e dove è rimasto per un triennio da urlo: male all’inizio (fu dato in prestito al Sunderland) benissimo con l’avvento a Firenze dell’Aeroplanino Montella. Almeno un paio di squadre di serie A si sarebbero interessate a lui: la Juve (soprattutto se riuscisse a dar via Alex Sandro), ma anche la Roma dal momento che a Spinazzola ha meno di un anno di contratto coi giallorossi.
La seconda però è più percorribile, se non fosse che i soldi hanno un altro valore in Inghilterra grazie a quei diritti televisivi che rendono le squadre di Sua Maestà quasi a livello delle arabe, non quelle del fondo PIF. L’Aston Villa di Unay Emery sembra in pole, secondo AS, ma non è l’unica a voler vincere la corsa a Marcos Alonso.