Infortunio, lacrime, operazione: stagione finita | Costretti a tornare sul mercato
L’Udinese perde un giocatore, l’infortunio lo costringe ad operarsi e a saltare tutta la stagione in corso
Stagione iniziata con alcune difficoltà per l’Udinese. La squadra allenata da Sottil non ha ancora trovato la vittoria nelle prime quattro partite di campionato, ottenendo tre pareggi di fila dopo la sconfitta al debutto alla Dacia Arena contro la Juventus che ha chiuso la partita già nel primo tempo. Se la difesa dà garanzie è l’attacco a stentare e a segnare a stento.
Samardzic è rimasto dopo avere praticamente firmato con l’Inter ed è stato tra i più in palla tra i titolari in queste prime uscite ma l’assenza di Beto, che è passato all’Everton, ha privato i friulani del proprio bomber d’attacco.
Dopo essersi svincolato è tornato Roberto Pereyra, un fantasista con il vizio del goal che potrebbe tornare utile per consentire all’Udinese di sbloccarsi e uscire dalle retrovie della classifica della Serie A.
Dall’Ajax è arrivato Lucca, con un passato convincente al Pisa e con tanta voglia di dimostrare di essere decisivo in fase realizzativa. Questi gli uomini che ha a disposizione Sottil per scardinare le difese avversarie e assicurarsi i punti per una salvezza tranquilla.
L’Udinese si priva di Ebosse, per il difensore è stagione finita
Brutte notizie anche per il reparto difensivo dato che l’Udinese è costretto a rinunciare a Enzo Ebosse per il resto della stagione. Infatti, il difensore camerunense ha subito una lesione al legamento crociato del ginocchio destro.
Operato dall’equipe del professor Mariani a Villa Stuart, dovrà stare lontano dal campo per diversi mesi. E non solo, per il prossimo impegno di campionato Sottil deve pure fare a meno di Masina, puntando di conseguenza su Kristensen. La dirigenza sta meditando di intervenire sul mercato per aggiudicarsi uno svincolato che possa dare più alternative.
L’entusiasmo della piazza e uno stadio rinnovato, basteranno all’Udinese?
Sono ormai più di vent’anni che l’Udinese è una bellissima realtà della Serie A. Per alcune stagioni è stata anche al vertice del campionato italiano, arrivando anche a giocare le competizioni europee. Terra che ha rilanciato giocatori al tramonto di carriera e che ha lanciato gioielli pescati soprattutto in Sud America.
Nelle ultime stagioni lo stadio è stato rinnovato e reso tra i più moderni d’Italia, continua la ricerca di talenti a basso costo da far crescere e questo al momento basta per mantenere calda la curva friulana e restare in A.