Rudi Garcia, l’addio prende quota | De Laurentiis prenota il sostituto
Risultati tutt’altro che positivi, spogliatoio-polveriera: Rudi Garcia in discussione a Napoli, Aurelio De Laurentiis si guarda attorno.
Tre indizi, da che mondo è mondo, fanno una prova. Il primo arriva dalla classifica: Napoli da andamento lento e in grande ritardo in classifica, rispetto alla capolista Inter. E gli altri due?
Due screzi, uno appresso all’altro, a stretto giro di posta, tanto per confermare un amore mai nato tra l’allenatore francese chiamato a raccogliere la pesantissima eredità lasciata da Luciano Spalletti, ora nuovo commissario tecnico della Nazionale.
Il primo a far notare, pubblicamente, il suo disappunto è stato Kvara, dopo la sostituzione di Genova. Gesti inconfutabili, sintomo di un amore mai nato tra il georgiano e il successore di Spalletti. Magari fosse il solo.
La trasferta di Bologna ha fatto nascere il caso Osimhen. Doppio a dirla tutta. Il nigeriano sbotta dopo la sostituzione (e un rigore calciato fuorissimo), con gesti quasi teatrali entra perfino nella sfera tattica, che dovrebbe essere di competenza di Rudi Garcia.
Un post virale e una situazione surreale
Pochi giorni dopo il post virale dell’agente dell’attaccante nigeriano. “Un filmato che deride Victor è stato prima reso pubblico e poi, ma ormai tardivamente, cancellato”. Roberto Calenda di fatto apre il classico vaso di Pandora.
“Un fatto grave che crea un danno serissimo al giocatore e si somma al trattamento che il ragazzo sta subendo nell’ultimo periodo tra processi mediatici e fake news – twitta – Ci riserviamo la valutazione di intraprendere azioni legali ed ogni iniziativa utile a tutelare Osimhen“.
I silenzi di De Laurentiis. E i tanti rumor
Aurelio De Laurentiis ancora non è intervenuto sulla questione, ma intanto si starebbe guardando attorno nel caso in cui la situazione dovesse precipitare, sia lato spogliatoio sia soprattutto lato risultati. La conferma, volendo, arriva direttamente dai bookmaker, che hanno abbassato ulteriormente la quota relativa all’esonero di Rudi Garcia. Già si parla del suo ipotetico successore.
Il primo nome uscito fuori sarebbe quello di Antonio Conte, operazione non facile ma è l’identikit perfetto, uno che dentro lo spogliatoio si fa sentire e non avrebbe mai permesso quegli screzi. Gli altri due nomi erano già usciti fuori durante il casting estivo, prima ancora che Dela scegliesse Rudi Garcia, questa estate. Christophe Galtier è tornato di moda, anche se ci sono due problemi: il primo è che il Marsiglia è in pole, il secondo è che dovrà rispondere a dicembre delle accuse di razzismo ai tempi del Nizza. E il terzo? Igor Tudor, proprio l’ex allenatore dell’Olympique Marsiglia. Un nuovo casting, insomma, all’orizzonte.