50 milioni per Cristante: offerta stratosferica | Così se lo portano via
Tutti pazzi per Cristante. La grande stagione dell’Azzurro non passa inosservata, la Roma rischia seriamente di perderlo.
Un giocatore sottovalutato, ma più per tifosi e media che per gli allenatori, visto che qualsiasi tecnico gli trova sempre un posto da titolare a Bryan Cristante, un leader neanche poi così tanto silenzioso nella Roma di Mourinho.
Un po’ centrocampista davanti alla difesa un po’ incursore (d’altronde nel settore giovanile del Milan faceva il trequartista, anche nelle esperienze con Benfica e Atalanta), all’occorrenza tanto centrale difensivo quanto goleador.
Passano gli anni, arrivano nuovi giocatori ma alla fine il titolare è sempre il 29enne di San Vito al Tagliamento, italiano di nascita e di Nazionale (che sia stata di Roberto Mancini o che sia di Luciano Spalletti fa lo stesso) ma in possesso di una doppia cittadinanza.
In pochi avrebbero scommesso che l’italo-canadese sarebbe rimasto titolare della Roma quest’anno, Tiago Pinto aveva portato nella Capitale Reanto Sanches, Paredes (un ritorno) e pure Aouar. Eppure gioca sempre Cristante. Perché?
Una pedina inamovibile: dove lo metti sta
Perché Renato Sanches ha mantenuto il brutto vizio di farsi male. Sempre e comunque. In neanche un mese il centrocampista portoghese ha collezionato due infortuni muscolari e scampoli di partita. Un gol e poco altri.
Il ritorno al futuro di Paredes non è stato finora un granché, meglio la garanzia Cristante. Anche perché con gli infortuni di Smalling e Kumbulla, chi lo fa il centrale insieme a Mancini, Celik? No, meglio Cristante. Aouar? Era stato uno dei migliori nel pre-season giallorosso, poi un per l’infortunio un po’ per negligenza, neanche lui sembra molto costante. A differenza di Cristante, una pedina ormai inamovibile, perché dove lo metti, sta. Alla grande.
Il rischio di perderlo è molto alto
Uno così, soprattutto in queste condizioni, capace di prendersi la Roma migliorando di anno in anno, fa gola a tanti. E in tanti stanno monitorando da vicino la sua stagione: di gran lunga il migliore per continuità in questo inizio così difficile per i giallorossi di Mourinho. Dall’Arabia Saudita, infatti, non arrivano notizie confortanti per una Roma sempre dalle casse tutt’altro che stracolme di euro.
L’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo, una delle squadre più in forma della Saudi Pro League, con una striscia aperta di sei successi di fila, ha voglia di duellare con l’Al-Hilal di Neymar e Milinkovic-Savic ma anche coi campioni in carica dell’Al Ittihad, è alla ricerca di un rinforzo proprio a centrocampo e avrebbe messo nel mirino proprio il centrocampista italo-canadese. Ibanez volato in Arabia per 33 milioni, quindi con un’offerta di oltre 40 milioni (plausibile) la Roma rischia seriamente di perderlo. Sarebbe un peccato, uno così non si rimpiazza tanto facilmente.