“Poteva ammazzare chiunque”: clamoroso in Serie A | Per i tifosi una scena agghiacciante
Clamoroso in Serie A, quanto accaduto ha lasciato tifosi e addetti ai lavori a bocca aperta. Ecco cosa è successo
Si va in sosta con una sola squadra al comando, usando un termine prettamente ciclistico. Il Pogacar dell’occasione è chi non ti aspetti. Avevano praticamente dato per spacciato quel povero Diavolo di Stefano Pioli, travolto dal solito galeotto derby meneghino.
Tutti già preannunciavano la fuga (per la vittoria) di Simone Inzaghi. Ma la Serie A si ferma a riflettere quanto può cambiare in questo sport, dall’oggi al domani. L’Inter, complice il mezzo passo falso interno contro il Bologna dell’ex Thiago Motta da lepre è diventata cacciatore.
Mentre il Milan, nonostante quel gol di Pulisic che ha suscitato un vespaio di polemico e le ire di patron Zangrillo, da cacciatore è diventato lepre. Certo, al rientro dopo la sosta la capolista è attesa dal confronto con la Juventus (senza Maignan e Theo Hernandez) e tutto può essere ribaltato.
Ma per il momento c’è il Milan lassù. Un Milan che nessuno si sarebbe mai immaginato dopo quel derby perso 5-1 nemmeno un mese fa. E i demeriti di un’Inter sciupona finiscono dove cominciano i meriti di Stefano Pioli.
VAR, polemica infinita
Si va in sosta, però, anche con la consapevolezza che le norme sul VAR devono essere per forza rivista, perché così il nostro calcio perde di credibilità. Per molti il gol di Pulisic al Ferraris di Marassi è viziato da un evidente fallo di mani dell’ex Chelsea.
A prescindere o meno da ciò che per molti è evidenti, il problema sta nelle parole usate dal designatore Rocchi per “giustificare” il fatto in questione: “La telecamera non ha dato la certezza del tocco di mano”. OK il protocollo, ma così si rischia di essere in balia di chi ha più telecamere in campo, in primis, e soprattutto senza certezza è come se il VAR non esistesse. Va da sé che così non può andar bene.
Gli strascichi di Napoli-Fiorentina
Anche Napoli-Fiorentina ha lasciato strascichi. Italiano se la gode con parole forti: “Il pari contro il Napoli poteva ammazzare chiunque, siamo stati bravi a restare tranquilli. Il 3-1 è una vittoria bellissima per come è arrivata, in una partita preparata in un allenamento e mezzo con un grandissimo studio dell’avversario”. Per i sostenitori partenopei è stata una scena agghiacciante, la quale rievoca altri brutti ricordi con la Viola come ad esempio quando pochi anni fa una pesante sconfitta a Firenze costò addirittura lo Scudetto.
Se Italiano se la gode, Rudi Garcia è a rischio esonero. L’allenatore francese ha avuto un colloquio con un Aurelio De Laurentiis alquanto arrabbiato e preoccupato: i campioni d’Italiano stanno perdendo molto terreno con l’erede di Spalletti, attualmente fuori dalla zona Champions League e per niente al sicuro nel girone dominato finora dal Real Madrid. La sosta potrebbe essere l’occasione per cambiare. Aurelio De Laurentiis non è certo un presidente che tergiversa, d’altronde sceglie sempre lui gli allenatori…